domenica 14 febbraio 2010
"Gelatina tossica" ("Unità" venerdì, p. 2): il tremendo editoriale parte dall'attuale Protezione Civile per "rigettare" 60 anni di «potere democristiano ecumenico e devoto" affari con una mano e carità con l'altra, che ha occupato da sempre i posti chiave del Paese». Ovvia e immediata l'estensione paritaria alle «gerarchie vaticane, le potentissime massonerie ecclesiastiche, le nobildonne devote e i cardinali», fino agli «epigoni di Andreotti» e ai «massaggi di Francesca in area destra cattolica»(?). Con auspicio finale di «far venire giù tutto». Eru(tta)zione avvenuta! Ovvio, così ogni sporcizia è altrove: eterna Dc (e conta la «c»), Vaticano, cardinali e carità devota. Certo l'attuale spettacolo istituzionale non è esaltante, ma davvero è così? A p. 14 si rievoca la nascita della Protezione civile con foto di Giuseppe Zamberletti. Anche lui «gelatina tossica»? Che diranno tanti ex Dc ora Pd? Tutti da vomitare, o questo è riservato solo a cardinali e preti? E gli altri " i Dc non redenti da poltrone di oggi " tutti corruttori, tutti ladri, tutti «gelatina tossica sessantennale»? Posso chiederlo serio, non avendo mai votato Dc. Storia vera, o ritornello di antiche lezioni fallite ma riprese da chi è nato solo l'altro ieri? Già, perché capita che a p. 30 si parli di «Russia» e nell'intera p. 28 trovi gli auguri per gli 85 anni di Renato Pollini, «Un riformista della realtà», per decenni «cassiere del Pci», dai tempi di Stalin a quelli di Breznev. Remember? Le «casse» del Pci: lì sicuramente niente cardinali e nessuna «devozione». Sicuri che non ci fosse qualche «gelatina tossica»?
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI