Frammenti di Infinito radicati nel territorio
martedì 28 novembre 2017
I testimoni dello Spirito rappresentano ancora oggi una risorsa preziosa per l'Italia: da Nord a Sud, infatti, le tracce e l'eredità di questi santi, veri e propri "frammenti di Infinito", fanno parte della storia del territorio. Oggi la liturgia, ricordando la santa Badessa Teodora, ci invita a volgere lo sguardo verso Rossano, in quella Calabria che conserva un fondamentale patrimonio di spiritualità a cavallo tra Oriente e Occidente. Nata verso la fine del IX secolo o inizio del X, Teodora, consigliera e discepola di san Nilo, abbracciò il carisma monastico dei basiliani e poi diventò badessa: prima del monastero dell'Arenario, sulla montagna, poi dell'oratorio e dell'annesso monastero di sant'Anastasia a Rossano (oggi oratorio di San Marco, nella foto): qui visse, vero punto di riferimento per la città, fino alla morte nel 980.
Altri santi. Irenarco, martire (III sec.); san Giacomo della Marca, religioso (1394-1476).
Letture. Dn 2,31-45; Dn 3; Lc 21,5-11. Ambrosiano. Ez 10,1-10.12-14.18-19. 21-22a ; Sal 88; Ml 3,19-24; Mt 15,1-9.
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