giovedì 3 agosto 2023
Un venticello lusitano ha rinfrescato la sera di ieri e la notte appena trascorsa: si è dormito un gran bene e - diciamolo pure - ci voleva proprio! Stamane il primo incontro “Rise up”: catechesi dialogata e Messa con i giovani pellegrini di diverse diocesi e regioni. C’è una grazia particolare in queste giornate, perché si constatano un’attenzione e una partecipazione ben sopra la media. La Gmg attiva particolari alchimie spirituali, sempre efficaci, nonostante i tempi che cambiano e la giovane età di molti partecipanti. Nel pomeriggio, finalmente, tutti a Lisbona, per vivere la dimensione più internazionale e creativa della Giornata: decine di proposte di ogni tipo, per incontrare coetanei di tutti gli angoli della terra e nuovi stili di Chiesa giovane. Grandi opportunità e grandi rischi qui vanno a braccetto; approfittarne per allargare gli orizzonti oppure darsi al vagabondaggio. Soprattutto i più piccoli vanno aiutati a scegliere e accompagnati a vivere bene le esperienze a disposizione. Certo, i vagoni della metro pieni di ragazzi che cantano in tutte le lingue, tra i sorrisi dei passeggeri abituali, sono già un Vangelo assordante: Gesù è sorgente di fraternità, di allegria, di speranza per un mondo migliore. Difficile non restarne coinvolti, nonostante tutto. Stasera, per fortuna, c’è la Festa degli italiani, che in ogni caso coronerà la giornata con un momento di gioia e di riflessione cui nessuno vorrà mancare. Almeno si spera. © riproduzione riservata
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI