Due teologi amici sulle tracce di Dio nel loro tempo
lunedì 2 gennaio 2023

La strada che porta al cuore di Dio è un cammino da condividere, un’esperienza di comunità, una radice che genera amicizia tra gli uomini. La memoria dei due santi dottori della Chiesa Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno oggi è di buon auspicio per l’anno appena iniziato e ci ricorda che per cambiare la storia bisogna saper leggere il proprio tempo in profondità. I due vescovi lo seppero fare con particolare perizia, supportati dalla profonda preparazione teologica. Il primo, Basilio (330-379), fu vescovo di Cesarea e autore di importanti regole per la vita monastica; contribuì alla definizione della divinità dello Spirito Santo. Gregorio (329-390), suo amico fin dai tempi degli studi, fu invece vescovo di Sásima, di Costantinopoli e di Nazianzo. Meno portato per il “governo”, seppe approfondire come pochi la teologia, difendendo la divinità del Figlio di Dio.

Altri santi. San Giovanni il Buono, vescovo (VII sec.); beato Guglielmo Repin, sacerdote e martire (1709-1794).

Letture. Romano. 1Gv 2,22-28; Sal 97; Gv 1,19-28.
Ambrosiano. Dn 2,26-35; Sal 97 (98); Fil 1,1-11; Lc 2,28b-32.
Bizantino. Eb 5,4-10; Gv 3,1-15.

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