Dottrina sociale in pillole video per i giovani americani fedeli
venerdì 7 febbraio 2020
Viene dalla Chiesa americana l'ennesimo segno dei tempi digitali. Da alcuni quadrienni la Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti (USCCB) ritma l'inizio dell'anno elettorale con un documento finalizzato a fornire ai cittadini i riferimenti, tratti dalla dottrina sociale della Chiesa, per orientarsi di fronte ai candidati alla presidenza. Sempre lo stesso il titolo: "Formare la coscienza per essere cittadini fedeli"; largamente simili i contenuti, salvo qualche adattamento alle mutate circostanze storiche. Ma quest'anno, per la prima volta, per sostenere e far conoscere tale testo si punta con decisione su brevi video ( bit.ly/2S5LU2c ). I filmati in questione sono 4 (più uno riassuntivo), ciascuno in altrettante lingue: oltre all'inglese e allo spagnolo, il vietnamita e il tagalog (per i filippini). Afroamericani, ispanici e orientali sono i volti che più vi compaiono.
Ogni video dura intorno ai due minuti e illustra una distinta tematica sociale: partecipazione alla vita pubblica, dignità e tutela della vita umana, promozione del bene comune e amore per gli altri. Anche un vescovo vi prende brevemente la parola: in quello introduttivo si tratta di mons. José H. Gomez, arcivescovo di Los Angeles e presidente della USCCB. A conclusione, una preghiera appositamente composta. Sebbene né lo stile dei video né il linguaggio siano giovanilistici, la scelta di questo mezzo è orientata alla diffusione presso i fedeli-elettori più giovani, tramite i social network: lo afferma esplicitamente Jill Rauh, responsabile dell'ufficio della Conferenza episcopale che ha curato l'iniziativa, e lo testimonia il fatto che siano soprattutto giovani (e sorridenti) le persone ritratte nei vari video. Sono loro, alla fine, a pregare: "Aiutaci a valorizzare tutti quelli che ami: i non ancora nati, i poveri, quanti chiedono accoglienza. Facci imitatori della tua carità e della tua compassione, e facci modelli di un dialogo d'amore".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: