L'Avis di Cernusco sul Naviglio, nel Milanese, ha consegnato al locale ospedale "Uboldo" due letti per la terapia intensiva grazie alla generosità dei donatori di sangue di tutto il mondo mediante il supporto di Fiods (Federazione internazionale delle associazioni di donatori sangue) con il contributo di persone da Argentina, Bolivia, Cile, Repubblica Dominicane, Nicaragua, Peru, Ecuador, Algeria, Marocco, Tunisia, Vietnam, Portogallo, Monaco e India. Il presidente dell'Avis locale Carlo Assi sottolinea la generosità di donatori di 14 Paesi, in un momento in cui nessuna nazione è immune dal contagio. Anche il presidente nazionale Avis Gianpietro Briola ha rimarcato come «la manifestazione di solidarietà ricevuta da tanti Paesi alle prese con il Covid riempie di gioia e di grande riconoscenza». Il direttore dell'Asst Melegnano-Martesana, Angelo Cordone, ha messo in risalto come la solidarietà non conosca confini. «Il dialogo e la cooperazione di Cernusco con il mondo, caratteristica della comunità cittadina – ha detto il sindaco Ermanno Zacchetti – si arricchisce di un episodio significativo, in cui è la comunità mondiale dei donatori di sangue ad aiutare la città».