martedì 18 aprile 2006
Contrasti"Ieri mattina, mentre a Radio Radicale De Marchi, Pannella, Capezzone e vari ascoltatori rovesciano su Papa e Chiesa il diluvio consueto di accuse - "nemici della libertà, torturatrici delle donne, fonte di superstizione e oscurantismo, crudeli carnefici dei malati" - leggo su "Repubblica"(16/4, p. 3) l'elogio del presidente Ciampi nei confronti di Benedetto XVI e della sua "missione a difesa della dignità dell'uomo, della libertà e della solidarietà, per combattere l'intolleranza e i fanatismi sempre in agguato". Difficile che abbiano ragione insieme, Radio Radicale e il Presidente della Repubblica, e Malpelo constata che spesso su "Repubblica" e altre pagine cronache e commenti paiono più in sintonia con Radio Radicale che con il Presidente Ciampi. E' un fatto che fa pensare"Stesso giorno, in tema, sul "Sole 24Ore"(p. 33) ecco Muriel Spark, "la grande scrittrice di Edimburgo scomparsa a 88 anni"vivacissima, elegante, spiritosa", che in un'intervista a Giuseppe Scaraffia dichiarava: "Per me il Cristianesimo è la libertà autentica, e tutto del Cristianesimo è profondamente vero". Ancora: su "Io Donna"(15/4, p. 146) Giorgio Montefoschi recensendo il libro "Tu credi?" di Antonio Monda cita la risposta del "grandissimo scrittore" Saul Bellow che alla domanda se crede in Dio risponde con una sola parola, "Sì", e dice che "quanto ci viene detto dalla scienza è insufficiente e insoddisfacente", e conclude ricordando che che un altro grande scrittore, Nathan Englander, alla domanda se crede in Dio risponde "non lo so", aggiungendo però che legge la Bibbia e conclude: "Chiunque abbia scritto la Bibbia, è Dio". Bello e vario, il mondo, vero?
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