Dilettanti allo sbaraglio in pagina illustre: qui una vetta unica! "Repubblica" (27/7, p. 34): «Alla fonte del Messia tornano i pellegrini». «La fonte del Messia»? Vaghezza leggera, ma leggi e trovi la notizia: «Riapre dopo 44 anni il luogo dove venne battezzato Gesù». Segue l'acrobazia: «in quell'ansa del Giordano Giovanni Battista battezzò il Cristo trentenne, purificandone lo spirito…»: Giovanni «purificò lo spirito» di Gesù? Sì, sostiene "Repubblica". Leggi anche che quella del Giordano «è la stessa acqua santa che bagnò la testa del Messia». Certezza di cronista: Giovanni versò l'acqua sulla «testa del Messia». Ma oggi quel luogo a lungo isolato da un divieto di accesso «è diventato finalmente accessibile… gratis per di più»! Commento fulmineo: «Una manna per i discepoli delle Chiese d'Oriente che credono più nella resurrezione di Gesù che nell'immacolata concezione»! Davvero? Che maestria! Ancora: «La piscina battesimale è, guarda caso (sic!), a forma di croce». E del resto «quello è il luogo dove per i cristiani nacque lo spirito di Cristo». Anche questa è nuova: «lo spirito di Cristo nacque» al Giordano! Con ovvio chiarimento: ciò avvenne «dopo che il suo corpo s'era materializzato a Betlemme». Rivelazione di "Repubblica": Cristo fu senza «spirito» fino a 30 anni! Finito? E no! Che "Repubblica" sarebbe? Non poteva mancare un accenno alla furbizia del Vaticano. Infatti giordani e israeliani disputano su quale sponda del fiume avvenne quel Battesimo, ma «quando nel 2009 Papa Benedetto visitò la fonte… da buon ospite preferì non parteggiare né per una tesi né per l'altra». Diavolo di un Vaticano: cade sempre in piedi. E già: da quelle parti solo professionisti!