Difensore della fede da ingerenze politiche
sabato 25 ottobre 2014
Quando la politica vuole usare la fede per i propri interessi non può nascere nulla di buono: le ingerenze delle autorità civili nella vita della Chiesa hanno segnato nei secoli la storia della fede cristiana in Europa. Ma ci sono dei veri e propri "campioni" del Vangelo che hanno difeso la libertà dei cristiani, non solo di proclamare il proprio Credo ma anche di non essere considerati "strumenti del potere". Uno di questi è il beato Taddeo Machar (o Tadhg MacCarthy), vescovo irlandese vissuto tra il 1445 e il 1497. Morì a Ivrea di ritorno da uno dei suoi viaggi dal Papa a Roma: in Patria, infatti, la sua autorità era osteggiata da una parte politica ed era stato spodestato dalla guida della diocesi di Ross. Di ritorno in Irlanda con le lettere papali si fermò in Piemonte, dove però morì e fu sepolto.Altri santi. San Gaudenzio di Brescia, vescovo (IV-V sec.); beato Carlo Gnocchi, sacerdote (1902-1956). Letture. Ef 4,7-16; Sal 121; Lc 13,1-9. Ambrosiano. Dt 26,1-11; Sal 96; Eb 11,1-2. 8-9. 23-29; Lc 5,1-11 / Gv 21,1-14.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI