Dalla grotta di un eremita un centro spirituale
martedì 20 dicembre 2016
Il mistero di un Dio che s'incarna nel cuore della storia ha forgiato nei secoli il volto dell'Europa di oggi. Un'opera la cui eredità è custodita in numerosi luoghi, anche nei punti più remoti del Continente o in mezzo ai monti. Sulle Alpi franco-svizzere, ad esempio, si trova il paese di Saint-Ursanne, nel cantone del Giura, un centro sorto là dove sant'Ursicino aveva scelto di vivere da eremita. Era un monaco irlandese, appartenente al gruppo di religiosi guidati da san Colombano, che, dopo la cacciata dalla Gallia si era diretto verso questi monti. Ursicino scelse per sé una grotta nella valle del fiume Doubs, che divenne un centro spirituale e una meta per tanti fedeli alla ricerca di quelle risposte che solo il Vangelo poteva e può dare. Dopo la morte di Ursicino il monastero passò ai Benedettini e venne costruita una Collegiata andata distrutta nel 1793.
Altri santi. San Zeffirino, papa e martire (III sec.); san Filigonio di Antiochia, vescovo (IV sec.).
Letture. Is 7,10-14; Sal 23; Lc 1,26-38.
Ambrosiano. Rt 2,4-18; Sal 102; Est 5,1-8; Lc 1,39-46.
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