Dagli sfarzi ostentati della nobiltà iberica alla vita donat
giovedì 17 agosto 2023

In un mondo “macchiato” da egoismi, prepotenze e conflitti, di cui spesso gli innocenti sono le prime vittime, la via per la pace passa dalla riscoperta della purezza del cuore e dalla capacità di affidarsi a Dio. Di tutto questo parla la storia della santa portoghese Beatrice de Silva Meneses. Nata tra il 1424 e il 1426 a Ceuta e poi trasferitasi nel 1433 a Campo Maior (che secondo altre fonti sarebbe in realtà la città natale della santa), era figlia di una famiglia imparentata con la casa reale portoghese. Ebbe dieci tra fratelli e sorelle, tutti cresciuti alla luce della fede cristiana: il fratello Amedeo, beato, fondò un ramo dell’Ordine dei Frati Minori Riformati. Nel 1447 Beatrice accompagnò come dama di corte l’Infanta Isabella del Portogallo, promessa sposa di re Giovanni II di Castiglia. Nella corte, che all’epoca si trovava a Tordesillas, la bellezza della giovane attirò i nobili castigliani, tanto da suscitare la gelosia della stessa Isabella, che la rinchiuse per tre

giorni in una cassapanca, senza cibo, né acqua: durante questa terribile prigionia, Beatrice invocò la Madonna, che le apparve chiedendole di fondare un ordine religioso dedicato all’Immacolata Concezione. Una volta liberata grazie all’intervento di uno zio, lasciò la corte e si diresse a Toledo, dove visse per trent’anni come pensionante nel convento cistercense di San Domenico. Fu poi grazie all’appoggio di Isabella la Cattolica, regina di Spagna, la quale donò a Beatrice un palazzo e una chiesa a Toledo, che Beatrice poté realizzare il progetto di fondare l’Ordine dell’Immacolata Concezione (Concezioniste Francescane) nel 1484. L’approvazione arrivò nel 1489 da papa Innocenzo VIII. La fondatrice sarebbe morta nel 1490 (o nel 1492), ed è santa dal 1976.

Altri santi. San Mirone di Cizico, martire (250); santa Chiara di Montefalco, monaca (1268-1308).

Letture. Romano. Gs 3,7-10.11.13-17; Sal 113; Mt 18,21-19,1.

Ambrosiano. 2Re 22,1-2;23,1-3.21-23; Sal 20 (21); Lc 12,13-21.

Bizantino. 2Cor 7,1b-10a; Mc 1,29-35.

t.me/santoavvenire


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