giovedì 6 dicembre 2007
Curiosità e furori "laici" nostrani. Ci sono i "curiosi" dal buco della serratura": non si sentono di casa, nella Chiesa " tutt'altro! " ma la guardano di continuo, fissi, come dal buco delle loro "serrature" " intese anche come chiusure e pregiudizi " perciò spesso danno fuori da matti, tipo gli "ultras" dell'antiembrione. Sul "Corsera"(3/12) Pigi Battista " ripreso il giorno successivo da Avvenire " ricordava quanti detestano la Chiesa in nome della scienza, che identificano con se stessi, e perciò se capita che ricerche scientifiche, p. es. sulle cellule staminali, danno ragione alle resistenze cattoliche eccoti il Carlo Flamigni che sulle pagine di diverse testate (p. es. "Unità", 23/11, p. 1) si infuria alla grande con Avvenire: non ragionano, strillano; non rispondono, sparano; di scienza e ragione vogliono essere titolari soli " in altro senso "soli" lo sono: ieri ("Corsera", p. 24) alla furente manifestazione radicale contro Chiesa e Vaticano c'erano solo 200 persone " e perciò sospettano chiunque altro. Se Veltroni si trova a cena con il segretario di Stato, sono strilli. Se D'Alema dice agli studenti che talora la fede lo affascina e che per lui le unioni gay non sono matrimoni, è tradimento. Non parliamo poi di quando dal buco delle loro "serrature" scoprono per esempio "Spe salvi": si salvi chi può! Pagine di strilli sul "Medioevo" che torna, sulla necessità di "ripassare Galileo", persino sul "Concilio tradito"" Proprio strani: stanno fuori tutti orgogliosi, dicono che chi sta dentro è per definizione "cretino", ma poi vogliono essere loro a dettare leggi anche alle cretinerie altrui. Beh! Questa è davvero ingerenza"
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