Marco Trivigno è un ragazzo con sindrome di Down, ha vent'anni e vive con la sua famiglia a Laurenzana, in provincia di Potenza. Marco ha avuto sempre una passione per il calcio sia come tifoso sia come giocatore. Nel suo paese, ovunque si vedesse rotolare un pallone, lui era puntualmente presente, finché non è stato ufficialmente tesserato. Ma non nella sua terra, bensì con il Team Sport 21 di Padova, con il quale ha già vinto due campionati di calcio a 5 giocato da persone con sindrome di Down. Dotato di buona tecnica, è stato di recente selezionato tra gli atleti che compongono il team della nazionale di calcetto guidata da tecnici Roberto Signoretti, Angelo D'Auria e Gianluca Oldani. Ma da giorni Marco sta festeggiando anche per il primato ottenuto con la squadra veneta al campionato per le Regioni promosso dalla Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali). «Da giorni Marco non riesce a contenere la sua felicità per i successi che si susseguono – racconta il padre, Carmine Trivigno –. Il calcio l'ha aiutato molto a vivere serenamente la propria condizione, a noi dispiace solo che nella nostra Basilicata non ci sia una squadra di calcio per ragazzi come lui». Ma non è mai troppo tardi...