C’era una volta il grande Sergio Leone
domenica 5 febbraio 2023
Era un appuntamento da non perdere quello di ieri sera su Sky Documentaries che proponeva, dopo l’anteprima alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il docufilm Sergio Leone - L’italiano che inventò l’America, scritto e diretto da Francesco Zippel. Da non perdere per gli appassionati dei film del regista romano, ma anche per chiunque ami il cinema. Leone è stato un grande. Steven Spielberg, nel docufilm, lo definisce un gigante, mentre Quentin Tarantino ammette di aver fatto proprie le sue intuizioni geniali. Viene fuori così un ritratto affascinante di un uomo visionario e profondamente colto la cui idea di cinema continua a vivere ancora oggi e ad influenzare il mondo cinematografico contemporaneo. La trilogia del dollaro (Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto, il cattivo) «segna — secondo Tarantino — l’inizio del cinema moderno». Seguiranno C’era una volta il west, il più amato da Martin Scorsese, e Giù la testa fino al capolavoro assoluto di C’era una volta in America, un film sul sogno infranto del nuovo continente, ma anche sul tema del ricordo, degli anni che passano e perfino della morte. Un grande affresco dove il regista ha messo tutto quello che aveva nella mente e nell’animo. Un film curato, sentito e voluto al punto da prosciugare le energie del suo autore che non riuscì, prima della prematura scomparsa nel 1989 a soli 60 anni, ad avviare le riprese dell’atteso film sull’assedio di Leningrado. Tutto questo viene raccontato nel docufilm di Zippel attraverso le testimonianze inedite degli autorevoli colleghi americani rammentati, ma anche di attori come Clint Eastwood e Robert De Niro, oltre che dell’inseparabile Ennio Morricone, autore di musiche memorabili, e dai figli Andrea, Francesca e Raffaella Leone. © riproduzione riservata
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