Titoli che non stanno in piedi, etimologicamente "imbecilli" ("sine baculo": senza bastone). "Corsera" (1/2, p. 56): "'Dogmi negati', bocciato Mancuso". Il fatto: "Civiltà Cattolica" demolisce l'ultimo libro di Vito Mancuso presentato «con prefazione del cardinale Martini», che invece era solo una lettera di risposta gentile all'invio del testo e con osservazioni del tutto critiche. Il tema del libro è cruciale " l'anima " ma chi lo legge e pensa in proprio, trova strano che la meraviglia, in titoli e tante pagine, sia per la "bocciatura" dell'autore. Già, perché in realtà è proprio Mancuso che nel libro "boccia" allegro 20 secoli di Concili, di dottrina della Chiesa, molte definizioni dogmatiche e "piccoli" teologi e filosofi da sant'Agostino e san Tommaso fino a Rahner, Ratzinger e Von Balthasar" Libertà di ricerca, ovviamente! Piace a "Vita e Salute", il libro? Piace anche al "Foglio" degli atei devoti? A "Civiltà Cattolica" non piace, ma ciò che conta è che nella sostanza è incompatibile con la dottrina cattolica come tale, e a ben guardare anche con quella protestante e ortodossa. Minuzie? Per "Corsera" e "Foglio" sì, per altri no, e anche questa è libertà. Altri titoli balordi. "La Stampa"(1/2, p. 10): «Sorpresa, Ruini resta in sella" per curare il progetto culturale del Vaticano». In realtà il «progetto culturale» non è del Vaticano, ma della Cei, Ruini ne è stato ispiratore principale e non si vede perché dovesse scendere di sella. Stessa "Stampa", ieri (p. 22): "La visita del Papa turba i parroci". "Turba"? Il Papa visiterà Savona e la cosa fa notizia, ma quel titolo è davvero "imbecille".
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