«Lui parlava? Ma manco lo sentiveno / E più lui s'ammazzava pe' scoprilla / E più quell'antri je la ricopriveno»! Tra ironia e realismo, così Cesare Pascarella ne "La scoperta de l'America" sui vani sforzi del povero Cristoforo Colombo. Leggo e penso subito a Pierluigi Bersani, segretario del Pd: «più parla», lui, ("Unità, 26/4, p. 9) raccomandando le «alleanze larghe» e più "quell'antri" " i suoi " gliele seppelliscono. È un lavorio continuo: roba di casa, "Unità" ed "Europa", più la diaspora tra "Fatto", "Manifesto", "Liberazione" e, per la sua gran parte, anche "Repubblica". In pagina alleanze? Sì, mai però con chi ha qualcosa a vedere con cattolicesimo e Chiesa! Così anche ieri "Unità" (p. 3) tre indizi del "seppellimento". Totale quello della perpetua Lidia Ravera, da 35 anni senza "ali" " «Pd, mai con il Terzo Polo»! " che a testa bassa rivendica «l'anima» " proprio così " anticattolica del partito. Lì sotto Maria Novella Oppo sogna la «garanzia di uno Stato laico» che la Francia avrebbe solida, ma da noi manca del tutto, ovviamente per colpa esclusiva di Chiesa e cattolici, e infine là in alto, annuncio sicuro sul modo con cui funziona il cervello umano, con prova «scientifica» testata sui" «ratti». Elementare: uomini e ratti fa lo stesso! Perciò oggi il tema cruciale su "Unità", "Europa" & Co. è costituito dalle "Dat", Dichiarazioni anticipate di trattamento, con fuoco a senso unico: libertà di coscienza per tutti al di là dei confini politico-partitici? Nossignori! Tutto ciò che sa di cattolici e Chiesa è nemico. In fin dei conti Bersani, con più che tre quotidiani alleati è messo peggio di Cristoforo Colombo con le tre caravelle. Solidarietà da Malpelo! Forse serve a poco"