Brother vs brother, fratello contro fratello. Detto così è un titolo che si presta a qualsiasi interpretazione. Anche la meno benevola. Ma la versione italiana delimita i confini precisando che si tratta di Fratelli in affari - La sfida. Se poi qualcuno non ha niente di meglio da fare in questi pomeriggi d'agosto e si sintonizza alle 16.10 su Cielo (canale 26 del digitale terrestre di proprietà del gruppo Sky), dal lunedì al venerdì, capisce che si tratta dei gemelli Jonathan e Drew Scott, rispettivamente imprenditore edile e agente immobiliare (almeno così si dice), non nuovi a programmi del genere. Mentre i loro affari, in questo caso, riguardano la parziale ristrutturazione di alcune case a Las Vegas per aumentarne il valore. La sfida è tra due squadre, contrassegnate con i loro nomi (Jonathan e Drew), che hanno tre giorni di tempo e un budget prefissato per portare all'immobile assegnato le migliorie necessarie per aumentarne il prezzo di vendita. Partiti in dieci, i concorrenti vengono eliminati strada facendo. A stabilire la squadra vincitrice è una coppia di ospiti-giudici, teoricamente competente in materia di mercato immobiliare, che valuta i due diversi restauri. Il capitano della squadra perdente è costretto ogni volta a eliminare un proprio componente che a suo giudizio ha lavorato peggio o non è riuscito a portare a termine il lavoro nei tempi fissati. Ogni team è composto da architetti o arredatori, o comunque da professionisti del settore. Le prove a cui si sottopongono variano dall'abbattere un muro al piastrellare un bagno, al costruire dei mobili da incasso. Una serie di lavori che difficilmente possono essere realizzati in tre giorni e con l'abbigliamento non proprio da muratore che sfoggiano quasi tutti i concorrenti. Ma in questo reality, pur concepito con i criteri classici del genere, quello che conta è l'idea della ristrutturazione, favorita in modo particolare dall'uso della computer grafica. Fa insomma presa su un fatto molto semplice: tutti noi nel vedere una casa da ristrutturare ci immaginiamo come a nostro gusto potrebbe diventare, ma anche visitando le case ristrutturate da altri, pensiamo quasi sempre che noi avremmo fatto diversamente. Brother vs brother è un po' tutto qui. Oltre ad essere uno spot per l'edilizia e il mercato immobiliare.