venerdì 4 agosto 2006
Oggi siamo sottoposti a tensioni di ogni genere e c"è sempre meno tempo per il relax. Le cene sono «di lavoro» o, in alternativa, si butta giù un pasto frugale nelle sempre più brevi pause. Come si può  abbassare lo stress negativo? Seguendo il nuovo trend di fare le vacanze in convento.Lo stress è responsabile di far aumentare l"adrenalina, sostanza proteico-ormonale che " a sua volta " stimola la secrezione di un altro ormone, l"insulina, la quale oltretutto favorisce la produzione interna e autonoma di grassi e quindi ci fa ingrassare pur mangiando poco. Rilassandosi in un luogo sacro, ci si guarda dentro per nutrirsi intimamente; meglio fare un regime di vita monastico, apportatore di serenità e magari con un po" di sana fatica fisica lavorando il giardino del monastero.Cosa si aggiunge di salutistico con i menù semplici cucinati da frati e suore? I nutrienti di base, senza tanti orpelli. Anzitutto vitamine del gruppo B per produrre energia e  mantenere un sistema nervoso sano: verdure di colore verdi, frutta fresca, germe di grano, uova, latticini, patate, carni magre, legumi. Vitamina C per aiutare l"organismo a combattere le infezioni e aumentare le difese organiche: quindi agrumi, kiwi, ananas, pomodori, prezzemolo, peperoni, cavoli, broccoli.Poi zinco, alleato per combattere gli stati diabetici e gli stati metabolici: lo si trova in tuorlo d"uovo, latticini, cereali integrali, vino rosso e pesce semplice; ricordiamo, ad esempio, che le buone ricette di merluzzo secco sono state inventate dalle suore, nei monasteri, per osservare i menù di magro durante la Quaresima. Infine i carboidrati complessi per fornire energia ed esercitare un effetto calmante; quindi, pasta, riso, legumi, avena e patate. Questo cocktail costituisce un ottima combine per riprendere il controllo delle reazioni biochimiche del nostro corpo troppo stressato.
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