adozione & affido
venerdì 10 giugno 2011
Daniele è un ragazzino di quasi 14 anni, tranquillo e buono. Da quando i genitori si sono separati vive con la madre che però non può più occuparsi di lui, a causa di una malattia che l'ha aggredita tempo fa. Anche il padre non può accoglierlo per gli impegni di lavoro e riconosce le fatiche sue e della moglie nel seguire Daniele. Ecco perchè entrambi desiderano che il ragazzo cresca in un ambiente familiare sereno e rassicurante, in attesa che la madre stia meglio e possa riprenderlo in casa. Daniele ha bisogno di una famiglia che voglia offrirgli opportunità di crescita e nuovi stimoli. Inoltre deve essere sostenuto sia nello studio che per conquistarsi l'autonomia. Info: Servizio affido familiare, Cesate, tel./fax: 02.99068191; email: affido@comuni-insieme.mi.it Un abuso nella storia di Deivid? Deivid ha subito un trauma, ne sono quasi certi gli operatori della «Casa de Panchita», il centro dove viene seguito. Il quattordicenne peruviano nonostante la difficile situazione familiare (abbandonato dal papà, vive con la nonna e vede solo saltuariamente la mamma) si è sempre dimostrato abbastanza sereno, fino a poco tempo quando ha iniziato a fare enormi passi indietro e ad avere problemi di comportamento. Inoltre si rifiuta di andare a scuola. Non si è ancora risaliti alla causa di questi cambiamenti, ma si sospetta che Deivid sia stato vittima di violenza o che abbia subito un grosso trauma. È urgente trovare un sostenitore a distanza, così da garantirgli la frequenza del Centro dove c'è chi si occupa di lui e la possibilità di incontrare uno psicologo. Info: Coopi, Diana, tel.: 02.3085057; sostegnodistanza@coopi.org Daniela Pozzoli
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