Cerco famiglia
martedì 14 ottobre 2014
Due anni e per casa un orfanotrofio: Jang Than Ling è un bambino cinese in attesa di una famiglia. Per ora è ospite di un istituto cinese ed è da lì che arriva il suo grido di aiuto e di speranza. Un appello di cui Cifa Onlus, che da 34 anni si occupa di adozioni e cooperazione internazionali, si vuole fare portavoce. Jang Than appartiene alle cosiddette “special lists”, quelle liste “speciali” che comprendono bambini che hanno “special needs”, vale a dire bisogni speciali con cui i piccoli devono confrontarsi. Si tratta di problemi di salute spesso risolvibili con un periodo di ospedalizzazione una volta arrivati in Italia, e sovente sono problematiche che non influiscono in alcun modo sulla qualità della quotidianità dei bambini adottati. Jang, pur molto piccolo, è stato già sottoposto a un importante intervento chirurgico: in sala operatoria gli è stata asportata una massa tumorale a livello lombo-sacrale. Nonostante l’intervento chirurgico sia perfettamente riuscito e non ci siano state complicazioni, non è possibile prevedere con certezza quale sarà il decorso dal punto di vista neurologico del bambino, che peraltro al momento cammina, è attivo, interagisce, gioca e adora ascoltare la musica. Una volta portata a termine l’adozione di Jang, sarà sicuramente opportuna una valutazione e un controllo post operatorio per monitorare le sue condizioni, che in ogni caso al momento sono stabili. Ancora, va segnalata la presenza di una cisti di natura benigna in zona aracnoidale (sulla testa) e anche questa andrà opportunamente controllato una volta in Italia. Le coppie già in possesso di decreto di idoneità per l’adozione internazionale potranno rivolgersi al Cifa Onlus di Torino per avere maggiori informazioni.
Info: Anna Rosso tel. 011.4338059, www.cifaong.it, cifa.torino@cifaong.it
Giovanna e Martina, sorelle
in un mondo tutto loro
Giovanna e Martina sono due sorelle di 7 e 5 anni che da tempo vivono in comunità perché i loro genitori non sono in grado di prendersene cura. Giovanna è una bambina molto responsabile che si è sempre occupata della sorellina più piccola. Proprio perché ha dovuto crescere in fretta, oggi ha necessità di una mamma e di un papà che si prendano cura di lei e che le vogliano bene. Martina è una bambina vivace e intelligente, entra facilmente in contatto con i suoi coetanei, mentre con gli adulti ha bisogno di tempo per potersi fidare.
La relazione tra le sorelline è fondamentale perchè resta l’unico legame familiare sicuro e significativo: per questo si cerca una famiglia, sul territorio della Provincia di Monza e Brianza, possibilmente con figli più grandi, disponibile ad accoglierle insieme per dare loro la possibilità di crescere in un contesto familiare sicuro, amorevole e capace di sostenerle.
Info: Servizio intercomunale affidi di Monza, via De Chirico 7, tel.:
039.320649; email: servizio.affidi@ambitodimonza.it.
Con Sara e Michele
la storia si ripete
Sara e Nicola, di 6 e 4 anni, hanno una storia molto simile a quella precedente. Anche i loro genitori non sono stati in grado di accudirli e seguirli nella crescita, così i due bambini sono finiti in comunità.
Sara è una bambina vivace, curiosa, che cerca di conquistare gli adulti, è abbastanza autonoma, va seguita con affetto ma le vanno anche insegnati i limiti. Nicola nella sua breve vita non ha mai vissuto in una famiglia e non ha mai avuto un papà. Ha bisogno di affetto, ma a volte lo richiede con aggressività. Con pazienza la famiglia affidataria, che li accoglierà entrambi, dovrà ricostruire la fiducia negli adulti, mostrando loro cosa significhi avere una mamma e un papà. Il Cam, Centro ausiliario per i problemi monorili, cerca per Sara e Nicola una famiglia senza figli o con figli autonomi e con una buona rete di relazioni familiari ed extrafamiliari. Un papà fermo e giocoso e una mamma che accolga il loro passato e che non si spaventi davanti al “terremoto” Nicola.
Info: Cam, Ufficio affidi, via Vincenzo Monti 11, Milano (chiedere di Monica Prestinari), tel. 02.48513608, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.40; email: affidi@cam-minori.org
(per enti e tribunali: d.pozzoli@avvenire.it)
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