
È durato 30 minuti , dalle 13 alle 13:30, il rito della Tumulazione del feretro del Romano Pontefice nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Il rito si è svolto secondo le prescrizioni dell'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, presieduto dal Cardinale Camerlengo
Kevin Joseph Farrell (lo stesso che ha avuto il compito il 21 aprile mattina di annunciare la sua morte al mondo), alla presenza di quanti sono indicati nella relativa Notificazione dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche: il maestro delle Celebrazioni liturgiche monsignor Diego Ravelli, il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono, Stanislaw Rylko, arciprete di Santa Maria Maggiore, Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica, Pietro Parolin, già segretario di Stato, Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità. Presenti anche i monsignori Edgar Pena Parra, sostituto della Segreteria di Stato, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia. Infine presenti anche i canonici del Capitolo di Santa Maria Maggiore, i penitenzieri minori liberiani ordinari, i segretari del Pontefice e altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni liturgiche, tra cui alcuni familiari di Papa Francesco.
Dopo l'ingresso in processione a Santa Maria Maggiore, e prima della tumulazione, il feretro di papa Francesco è stato portato e fatto sostare per alcuni momenti davanti alla cappella dell'icona mariana della Salus Populi Romani, tanto amata dal Pontefice e davanti alla quale ha pregato in molteplici occasioni. Alcuni bambini hanno portato all'altare due cesti di rosa bianche.
Ultimissimo rito prima della deposizione della stessa nella tomba, invece, l'impressione dei sigilli sulla bara di Papa Francesco. A celebrarlo è stato il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della basilica di Santa Maria Maggiore, che ieri ha rivelato come sia stata proprio la Madonna a indicare a Francesco la Basilica come luogo di sepoltura.