sabato 6 maggio 2023
In occasione della festa del Giuramento che si svolgerà questo pomeriggio in Vaticano il Papa riceve i membri della Guardia Svizzera Pontificia
Il Papa alle Guardie Svizzere: testimoni della fede in Cristo

Vatican media

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Vivere l’amore fraterno e mettere in pratica il Vangelo di Cristo in ogni situazione ed ogni incontro. Francesco rivolge questo invito ai membri della Guardia Svizzera Pontificia ricevuti in Sala Clementina in occasione della festa del Giuramento di 23 reclute che avrà luogo questo pomeriggio nel Cortile di San Damaso e li esorta a rendere sempre ragione della fede in Cristo nei vari posti di servizio, riconoscendo l’amore di Dio per ciascuno “nel volto di quanti” si avvicinano “ogni giorno, siano essi membri della Curia romana o pellegrini e turisti”.

Le Guardie Svizzere, con la loro inconfondibile divisa di colore blu, rosso e giallo scuro, infatti accolgono ogni giorno dell’anno chiunque accede nello Stato della Città del Vaticano. “Mi piace pensare – dice il Vescovo di Roma rivolto in modo speciale alle giovani reclute – che la decisione dei porre alcuni anni della vostra vita a disposizione del Papa e della Santa Sede non sia estranea al percorso personale di fede”. La vostra missione qui in Vaticano è una strada che il Signore vi ha aperto per vivere il vostro Battesimo e rendere gioiosa testimonianza della fede in Cristo. Una fede che avete appreso in famiglia, coltivata in parrocchia e che manifesta l’intensità del legame dei cattolici svizzeri alla Chiesa di Roma.

“Il Signore cammina con voi” dice il Papa che esorta i membri della Guardia Svizzera Pontificia ad utilizzare bene il tempo per riconoscere la presenza ispiratrice e gioiosa del Signore nella propria vita: La vostra missione qui in Vaticano è una strada che il Signore vi ha aperto per vivere il vostro Battesimo e rendere gioiosa testimonianza della fede in Cristo. Una fede che avete appreso in famiglia, coltivata in parrocchia e che manifesta l’intensità del legame dei cattolici svizzeri alla Chiesa di Roma.
La Guardia Svizzera Pontificia è secondo Francesco una “grande famiglia” e un “luogo di crescita”, “ambiente di formazione umana e cristiana”.


I giovani sono arricchiti dall’esperienza dei più anziani i quali, a loro volta, possono essere edificati e imparare dall’apertura dei giovani, dal loro entusiasmo che li porta a esplorare in continuazione, mossi da una positiva curiosità. In particolare a voi reclute dico: non smarrite il coraggio e la passione per scoprire cose nuove!

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