giovedì 20 dicembre 2018
A Sulla Via di Damasco la storia di suor Rosalina e della sua Comunità “Shalom”, con le testimonianze di alcuni giovani che hanno rimesso in carreggiata una vita che andava in una direzione sbagliata
Rinascere a Natale

Davanti a lei una sola missione: fare il bene e guadagnarsi il paradiso strappando dall’inferno delle dipendenze i “miserabili” di questo tempo. A Sulla Via di Damasco (il programma di Mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti) la storia di Suor Rosalina e della sua Comunità “Shalom”, con le testimonianze di alcuni giovani che hanno rimesso in carreggiata una vita che aveva preso una direzione sbagliata. Sabato 22 Dicembre, ore 8.05, su Rai Due, da Palazzolo sull’Oglio (BS), viaggio attraverso una “comunità” con un peculiare metodo pedagogico e riabilitativo che esalta la vita di comunione, la gratuità, la spiritualità e l’inserimento lavorativo, che si manifesta come un grembo materno che ridona luce e speranza a quanti hanno vissuto il martirio.

Nella puntata, Eugenio, Alessia, Milena, Eleonora, Federico e Luca hanno in comune un’angoscia profonda ed un vuoto affettivo che li tormenta; la dipendenza dall’alcool, dal gioco, dalle sostanze, servirà a mantenere l’unico equilibrio possibile, al ribasso, pagando il caro prezzo della solitudine e della disperazione, sfiorando, in alcuni casi anche la morte. L’incontro con la Comunità segnerà il ritorno alla vita ed il ritrovamento della dignità calpestata per molto tempo da spacciatori, frustrazioni e paure. In chiusura, con alcuni volontari, la descrizione del percorso di recupero e la gamma di attività offerte. Resta fermo – come ricorda anche papa Francesco - la priorità dell’ascolto e della comprensione di ciascuna persona sul modello della famiglia di Nazareth.

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