Si vota in 15 Stati e un territorio - REUTERS

Entra nel vivo la corsa per la nomination alla Casa Bianca con gli americani di 15 Stati e un territorio che sono chiamati oggi alle urne nel Super Tuesday, una pietra miliare del calendario elettorale americano.

Dove si vota?

Si vota in 16 Stati e un territorio: dall’Alabama all’Alaska, dal Maine alla California, passando per le Samoa Americane.

Cosa si decide?

Dal voto dipende il numero di delegati da inviare alle Convention estive: i repubblicani se ne contendono 874 su 2.429, i democratici 1.420 su 3.979.

Quali sono le soglie da raggiungere?

Per la nomination democratica occorre il supporto di 1.968 delegati; per quella repubblicana ne occorrono 1.215, la metà più uno dei delegati alla Coinvention.

Quante possibilità ha ancora Nikki Haley?

Per Nikki Haley, l’unica candidata repubblicana che sfida la leadership di Donald Trump, è l’ultima chance per continuare la corsa verso la Casa Bianca. Sono 244 i delegati già schierati dalla parte di Donald Trump; 43 quelli che sostengono Nikki Haley.

Quanto pesa l'incognita Gaza?

Il voto è un test di tenuta del movimento “uncommitted” che incita i democratici a non scegliere nessun candidato fino a quando il Presidente non verrà presa una posizione più decisa a favore della causa palestinese. Atteso per oggi l'esito del caucus democratico in Iowa dove si è votato per corrispondenza.

Quali sono gli Stati da tenere sott’occhio?

Gli Stati a cui prestare particolare attenzione sono California e Texas che sono tra quelli più popolosi. Strategici per testare anche le intenzioni di voto in vista dell’appuntamento del 5 novembre. In questa chiave è da tenere sotto controllo anche il North Carolina.

Quali sono le previsioni?

L’esito di questa tornata confermerà la leadership di Joe Biden per il partito democratico e, ormai quasi certamente, quella di Donald Trump per il partito repubblicano. I risultati non sono immediati. Cominceranno ad arrivare con la chiusura dei seggi sulla costa orientale.