martedì 26 ottobre 2010
Tragedia dopo il sisma di ieri. Un'onda gigantesca ha travolto la zona. Colpiti interi villaggi. Allarme vulcano a Giava: evacuate 20 mila persone.
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Sono almeno 108 le persone uccise e più di 500 i dispersi a Sumatra e in altre piccole isole indonesiane colpite ieri dal terremoto e oggi da uno tsunami. La stazione televisiva privata MetroTv ha riferito che il team di ricerca e soccorso è alla ricerca delle persone scomparse nonostante le enormi difficoltà causate dall'alta marea. Edison Salileo Baja, reggente di Kepulauan Mentawai, ha esortato la gente a restare calma.L'Agenzia di Meteorologia e Geofisica ha spiegato che un piccolo tsunami si è verificato cinque minuti dopo la scossa principale di 7,2 gradi, avvenuta alle 21:42 pm ora locale (le 14:42 Gmt), e che l'allarme è stato dato circa mezz'ora dopo la scossa. L'epicentro del sisma è stato localizzato a 78 km a sud-ovest di Pagaiselatan Mentawai, a una profondità di 10 km sotto il livello del mare.«Gli abitanti delle isole Mentawai - ha detto il ministro della Sanità indonesiano Mujiharjo - hanno riferito di onde alte fino a tre metri che sono penetrate per 600 metri nell'entroterra». E il sito tempointeraktif.com parla di 200 case inondante da onde alte tra i 1,5 e i 2 metri. Colpita anche una barca di surfisti, di cui almeno 8 australiani, di cui per ora non si hanno notizie.Non risultano italiani coinvolti nello tsunami scatenato dal terremoto che ieri ha colpito l'isola di Sumatra in Indonesia. Lo rendono noto fonti della Farnesina, in seguito agli accertamenti svolti dall'Unità di Crisi che ha immediatamente attivato tutti i canali in contatto con l'ambasciata locale.

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