venerdì 22 luglio 2022
La Commissione di inchiesta della Camera ha chiuso per ora i suoi lavori: durante l'attacco a Capitol Hill del 6 gennaio il repubblicano «non ha difeso il Paese»
La seduta della Commissione

La seduta della Commissione - Ansa

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Donald Trump ha «scelto di non agire» il 6 gennaio 2021. Nonostante le pressioni dei suoi consiglieri, inclusi i figli Ivanka e Eric, l’ex presidente è rimasto incollato alla tv a guardare l’assalto al Congresso Usa, rifiutandosi di intervenire. Così facendo ha «tradito il suo giuramento alla Costituzione», «non ha difeso il Paese» e ha «abdicato ai suoi obblighi». La Commissione d’inchiesta della Camera sull’irruzione violenza a Capitol Hill ha chiuso per ora i lavori ricostruendo il ruolo dell’allora presidente, a partire da quando lasciò un palco vicino alla Casa Bianca dopo aver invitato i suoi sostenitori a marciare sul Campidoglio Usa. «Ha aperto la strada alla violenza e alla corruzione» con i suoi tentativi di ribaltare l’esito del voto e per questo deve «essere ritenuto responsabile», afferma il presidente della commissione, il democratico Bennie Thompson. Trump, inoltre, poco prima che la violenza esplodesse con forza, ha twittato che l’ex vicepresidente Mike Pence era un «codardo» per aver accettato di adempiere il suo ruolo costituzionale di certificare il risultato del voto. Un cinguettio che «ha gettato benzina sul fuoco», di fatto dando l’autorizzazione ai manifestanti ad alzare i toni, ha affermato Sarah Matthew, l’ex vice portavoce della Casa Bianca. Ci sono volute ore prima che Trump si convincesse a postare un video in cui chiedeva ai manifestanti di andare a casa, Un video reso possibile grazie all’intervento di Ivanka che ha trovato le parole gradite al presidente. Alla Casa Bianca c’era anche Melania Trump, che pure non ha fiatato.
«Non sapevo quanto stava avvenendo altrimenti avrei condannato la violenza», ha detto l’ex First lady. L’audizione si è chiusa con le dure parole di Liz Cheney, una dei due repubblicani che ne fanno parte. «L’ex presidente è indifendibile. Ha sfruttato il patriottismo dei suoi sostenitori usandolo come un’arma», ha detto, dando appuntamento a settembre per una nuova serie di udienze. La commissione non ha potere di perseguire l’ex capo della Casa Bianca, ma può fornire i risultati delle sue indagini al dipartimento alla Giustizia, che sta conducendo un’inchiesta penale sul ruolo di Trump nell’assalto.

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