lunedì 31 luglio 2017
Trump licenzia Scaramucci, il direttore della comunicazione, dopo soli 10 giorni
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Un vero record. Ma non certo dei migliori. La stella, meglio la meteora politica, di Anthony Scaramucci si è spenta in soli 10 giorni. La Casa Bianca lo ha assunto e licenziato in poco più di una settimana. L'ex finanziere di Wall Street Anthony Scaramucci "lascerà il suo ruolo di direttore della comunicazione alla Casa Bianca", ha detto in una nota il portavoce Sarah Sanders aggiungendo: "Scaramucci ha creduto che fosse la cosa migliore dare al capo di gabinetto John Kelly (al suo primo giorno, ndr) la possibilità di costruire il team che vuole". E con le solite parole di rito, l'amministrazione Trump ha detto che "gli augura il meglio".

Insomma è bastato meno di un giorno al nuovo capo di gabinetto, il generale John Kelly, assunto a ruolo di braccio destro del presidente per decidere farlo fuori.

Ma chi è Anthony Scaramucci?

Senza alcuna effettiva competenza nel giornalismo (tranne l'essere stato ospite di alcune trasmissioni tv), Donald Trump lo aveva nominato a sorpresa il 21 luglio a capo della comunicazione della Casa Bianca.

Scaramucci, 53 anni, è un milionario, repubblicano diventato amico di Trump in extremis, ex gestore di hedge fund, nato professionalmente a Godman Sachs, riuscito a sedersi al tavolo dei banchieri che rappresentano la cerchia stretta del presidente. Trump per cui ha raccolto fondi durante la campagna elettorale, anche se inizialmente, da repubblicano convinto, aveva lavorato per i rivali, Scott Walker e Jeb Bush prima di unirsi alla squadra del cavallo vincente. Scaramucci era membro della squadra di transizione che ha gestito dall'8 novembre al 20 gennaio il passaggio di consegne tra la squadra di Barack Obama e quella dell'attuale presidente.

Figlio di una famiglia della middle class italo-americana di Long Island, Scaramucci, dopo gli studi ad Harvard e alla Tuft University, si è affilato i denti nell'alta finanza nel colosso Goldman Sachs, la più importante banca di investimenti Usa da cui vengono molti membri dell'amministrazione Trump.

L'unico contatto con la stampa è stato l'essere oggetto di uno sfortunato servizio della Cnn, rivelatosi inaccurato e che ha portato alle dimissioni di tre giornalisti della testata. Nel pezzo veniva attribuito - cosa non vera - a Scaramucci un ruolo nell'inchiesta che il Congresso aveva aperto sui presunti rapporti tra l'amministrazione Trump ed un fondo d'investimento russo. Trump apprezzò molto come Scaramucci gestì l'operazione. Scaramucci si difese con forza e poi chiuse le polemiche con eleganza dopo le dimissioni dei 3 reporter: "La Cnn ha fatto la cosa giusta. Scuse accettate. Tutti facciamo errori. Ora passiamo oltre", disse. Soprannominato "Mooch" a Wall Street, il sempre azzimato e ricercato nel suo guardaroba Scaramucci ha trascorso 7 anni a Goldman Sachs prima di co-fondare una società di investimenti, la 'Oscar Capital Management' venduta nel 2001. Nel 2005 ha fondato la società di investimento 'SkyBridge Capital'.

A gennaio, non nascondendo di aspirare ad un ruolo nell'amministrazione Trump, Scaramucci ha venduto ogni azioni nella sua creatura.

Abituato ad apparire in tv è stato più volte ospite della trasmissione "Wall Street Weekly" sulla rete Fox Business di Rupert Murdoch e sulla rete economica/finanziaria della Nbc, CNBC. Nel 2012 ha lavorato per la campagna del rivale repubblicano di Barack Obama, Mitt Romney. Ha scritto tre libri: "The Little Book of Hedge Funds," "Goodbye Gordon Gekko", (riferimento al protagonista di Wall Street di Oliver Stone), e "Hopping Over the Rabbit Hole: How Entrepreneurs Turn Failure into Success". Da ultimo a solo pochi giorni dopo la nomina, la moglie, Deidre Ball sposata solo 3 anni fa, ha chiesto il divorzio perchè detestava Trump e soprattutto come l'ormai ex marito fosse ossessionato dal presidente e fosse pronto a tutto pur di ottenere un incarico al suo fianco.

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