mercoledì 28 febbraio 2024
L'intervento della sovrintendente della polizia Syaeda Shahrabano Naqvi ha sottratto la donna a una folla inferocita che la accusava di blasfemia
undefined

undefined - ANSA

COMMENTA E CONDIVIDI

Per i social è ormai un’eroina. Il comandante dell’esercito, Syed Asim Munir, incontrandola, l’ha lodata pubblicamente. Ed è anche in corsa per uno dei più prestigiosi riconoscimenti civili pachistani. Domenica la sovrintendente della polizia Syaeda Shahrabano Naqvi ha salvato una giovane donna dal linciaggio, sottraendola a una folla inferocita. La donna, che si trovava con il marito in un ristorante, era stata accusata di blasfemia perché indossava un abito con scritte in arabo, apparentemente non di carattere religioso, ha rischiato il linciaggio.
Secondo la polizia, almeno 300 persone si erano raccolte davanti al locale pubblico nel mercato di Achhra a Lahore dopo che si era diffusa la notizia dell’insulto alla morale islamica e al Corano. Intervenuta su richiesta di poliziotti incapaci di riportare la calma, la sovrintendente Syaeda Shahrabano Naqvi ha gestito con professionalità e fermezza la situazione riuscendo a mettere in salvo la donna nel commissariato locale.
Nel corpo da quattro anni, la poliziotta ha mostrato un grande sangue freddo, proteggendo la giovane dalla folla inferocita con cui ha instaurato un dialogo prima di convincerla a lasciarla passare con la giovane terrorizzata. Ha mostrato anche una grande modestia che ha profondamente colpito l’opinione pubblica dichiarando che quanto fatto rientrava semplicemente nei suoi compiti.
Da domenica, Shahrbano è diventata una celebrità, raccogliendo milioni di visualizzazioni sui social e l’apprezzamento di personalità politiche e celebrità, tra cui la neoeletta premier del governo della provincia di cui Lahore è capoluogo, il Punjab, Maryam Nawaz Sharif, prima donna a raggiungere questa carica in Pakistan.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: