giovedì 3 agosto 2017
I medici dell'istituto che lo aveva in cura hanno dichiarato il decesso cerebrale di padre José Miguel Machorro. Era stato colpito all'arma bianca al termine della Messa
Morto il prete ferito nel maggio scorso
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Padre José Miguel Machorro non ce l'ha fatta. Il sacerdote ferito in Messico nel maggio scorso da un assalitore armato di coltello è stato dichiarato morto dai medici dell'unità di terapia intensiva dell'Istituto Nazionale di scienza Medica (INCM). Stando a quanto riportato dall'Agenzia Fides, il religioso «presenta una situazione di morte cerebrale, per cui ci si aspetta solo che il cuore smetta di battere».

Il sacerdote era stato assalito da un individuo al termine della celebrazione della Messa nella Cattedrale Metropolitana del Messico (città del Messico). Secondo i testimoni, alla richiesta di aiuto da parte del prete, alcuni fedeli avevano chiamato i soccorsi mentre un altro gruppo di loro era riuscito a bloccare l'aggressore e trattenendolo fino all'arrivo delle forze dell'ordine.

Da allora le condizioni di Padre Machorro si sono aggravate al punto che il 1° d'agosto era stato trasferito con urgenza all’Istituto Nazionale di scienza Medica.









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