A New York 500 coppie si sono sposate. Avevano dovuto rimandare durante il Covid - Ansa

Un 'sì' collettivo, recitato per ben 500 volte. È quello che si sono dette le cinque centinaia di coppie che hanno celebrato la loro unione con un vero e proprio matrimonio di massa a New York, al Lincoln Center, fra la Columbus Avenue e l'Amsterdam Avenue, nell'Upper West Side di Manhattan. Un inno all'amore e al desiderio collettivo di tornare alla normalità, dopo la pandemia, che aveva reso impossibile celebrare la loro unione o che le aveva costrette a un evento sottotono.

Chi davanti a un pastore, chi a un rabbino e chi ancora a un imam, mogli e mariti sono saliti su un palco a Damrosch Park, finalmente liberi da mascherine e dispositivi di protezione anti Covid. Ospitato dal Lincoln Center, fra la Columbus Avenue e l'Amsterdam Avenue, nell'Upper West Side di Manhattan, l'evento è stato anche un modo, per qualche coppia, di rivivere la cerimonia nel modo in cui l'avevano sempre sognata anziché nella forma che era stata imposta loro dalla pandemia, ovvero con pochissimi invitati e l'obbligo di mascherina.

Una grande festa al Lincoln centre per compensare le restrizioni del lockdown - Ansa

Il mega evento, che è stato chiamato 'Rewedding', è iniziato domenica alle 17.30 ora locale (le 23.30 in Italia), con una cerimonia interreligiosa officiata dal reverendo Jacqui Lewis, l'imam Khalid Latif e il rabbino Matt Green. Quindi sono seguite diverse esibizioni e, per finire, un gigantesco brindisi seguito da balli di gruppo.

"Durante la pandemia le celebrazioni dell'amore sono state poche. Ma la verità è che le persone hanno continuato a innamorarsi, a impegnarsi l'una con l'altra e a mostrare ogni giorno fiducia nel futuro", ha detto la direttrice artistica del Lincoln Shanta Thake, "Volevamo onorare tutto l'amore che si è creato durante i giorni più bui della crisi e dare alle coppie uno spazio per festeggiare". L'evento fa parte del programma estivo della città.

Le cerimonie sono state celebrate con riti diversi - Ansa