giovedì 22 maggio 2014
Due auto cariche di esplosivo lanciate sulla folla al mercato di Urumqi, capitale della regione degli uiguri, turcomanni e islamici. Almeno 94 feriti.
COMMENTA E CONDIVIDI
​Almeno 31 persone sono rimaste uccise nell'attentato avvenuto a Urumqi, capitale della regione musulmana del Xinjiang, nel nordovest della Cina. Due veicoli 4x4 carichi di esplosivo sono stati lanciati tra la folla e uno dei due è esploso, hanno detto i media di Stato citando testimoni.Le autorità cinesi hanno definito l'attentato "un atto terroristico", compiuto nel cuore di una regione dove gran parte della popolazione è di etnia uigura (turcomanna) e di religione islamica e rifiuta la tutela di Pechino. Il sito di informazioni Tianshan, controllato dal governo dello Xinjiang, parla di 94 feriti.Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto una risposta rapida e decisa da parte delle forze di Sicurezza a seguito dell'attentato, riferisce l'agenzia Nuova Cina.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: