venerdì 9 aprile 2010
«Ringraziamo Dio per il dono che hanno ricevuto a beneficio di tutto il popolo cristiano e di tutta l'umanità». Lo ha chiesto il segretario di Stato in visita alle popolazioni cilene colpite dal terremoto.
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«Preghiamo insistentemente per i nostri sacerdoti e ringraziamo Dio per il dono che hanno ricevuto a beneficio di tutto il popolo cristiano e di tutta l'umanità». Lo ha chiesto il segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone, in visita alle popolazioni cilene colpite dal terremoto.  «Senza lasciarsi distrarre dai toni roboanti delle sfide che si presentano nella quotidianità, la Chiesa - ha rilevato - affronta le difficoltà in maniera diretta e decisa per riaffermare il messaggio d'amore di cui è portatrice». Il riferimento è anche allo scandalo degli abusi sessuali del quale ha parlato con la stampa.«Aiutiamo i sacedoti - ha aggiunto nell'omelia tenuta a Conception, epicentro del sisma - con le nostre preghiere a passare dalla mera amministrazione dei compiti pastorali a una decisa azione missionaria, che apra porte e finestre affinchè molti, oggi allontanatisi, possano tornare con amore al gregge di Cristo. Aiutiamoli a passare dall'impegno per la propria comunità alla comunione reale con tutti i membri, gruppi e comunità ecclesiali, anche al di là dei confini diocesani. Aiutiamoli a passare dalla mera preoccupazione per le attività all'accompagnamento sereno delle persone che Dio ha posto lungo il loro cammino di vita. Aiutiamoli affinchè all'obbedienza sommino la fiducia filiale nel proprio vescovo. Così potranno esercitare essi stessi un'autorità esemplare sul Popolo di Dio, un'autorità colma dei sentimenti di Cristo, il Buon Pastore».Sul tema degli scandali sulla pedofilia «c'è un eccesso contro la Chiesa», in particolare contro «una categoria: i sacerdoti». Lo aveva sottolineato ieri il segretario di Stato vaticano, durante la sua visita nel sud del Cile. «È la Chiesa che non nasconde i suoi peccati», mentre altri lo fanno, ha affermato Bertone, spiegando che la pedofilia rappresenta «una sfida per gli Stati, ma anche per tutte le categorie di persone», e che tutti i settori o ambiti nei quali si commettono abusi devono reagire. «Nessuna istituzione come la Chiesa ha fatto tanto per conoscere e combattere tale realtà, soprattutto a partire da un progetto di vita che sia rispettoso della dignità di ogni persona e soprattutto del bambino», ha aggiunto Bertone, in Cile, al termine di una visita in un museo a Punta Arenas sulle etnie che hanno abitato la Patagonia. Il segretario di Stato vaticano ha quindi ricordato che il fenomeno pedofilia è presente in «percentuali molto più alte» in altre categorie: «I sacerdoti saranno l'1,2% del totale», ha concluso.
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