lunedì 1 febbraio 2010
"Il mio sogno è annoverare Israele tra i Paesi dell'Ue": è questo il messaggio che Silvio Berlusconi ha portato a Gerusalemme, nel primo dei tre giorni di visita nello Stato ebraico, dove è stato ricevuto dal premier Benjamin Netanyahu. Visita allo Yad Vashem: «Mai più».
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Silvio Berlusconi visita lo Yad Vashem a Gerusalemme ed esprime il proprio sdegno sull'olocausto. "La nostra anima urla - scrive il Cavaliere nel libro dei visitatori -: 'Non è vero, non può essere verò. Sconfitta grida 'Mai, mai piu"". L'arrivo a Gerusalemme. "Il mio sogno è annoverare Israele tra i Paesi dell'Ue": è questo il messaggio che Silvio Berlusconi ha portato a Gerusalemme, nel primo dei tre giorni di visita nello Stato ebraico, dove è stato ricevuto dal premier Benjamin Netanyahu. "Sono qui", ha spiegato Berlusconi, "per testimoniare l'amicizia dell'Italia al popolo di Israele". "Abbiamo l'orgoglio di essere noi, con la cultura giudaico-cristiana, alla base della civiltà europea", ha aggiunto il presidente del Consiglio. "Israele non ha un amico più grande di Berlusconi nella comunità internazionale", ha sottolineato da parte sua Netanyahu.Berlusconi ha anche ricordato chec'è chi ancora oggi "mette in discussione l'esistenza di Israele". "Noi ci opporremo tutti insieme come comunità internazionale affinchè questo non possa mai accadere", ha promesso il premier a margine della cerimonia in cui ha piantato un ulivo nella Foresta delle nazioni in segno di amicizia tra i due Paesi. Intanto si è appreso che uno dei temi caldi della visita sarà la collaborazione tra l'agenzia spaziale iraniana e la società italiana di componentistica 'Carlo Gavazzì sarà uno dei temi 'caldì degli incontri che la delegazione italiana avrà a Gerusalemme a margine del vertice italo-isrealiano. Secondo il 'Jerusalem Post', il governo israeliano vuole chiarimenti sulla costruzione da parte della società italiana del satellite 'Mesbah 2' che si teme possa essere attrezzato con strumentazioni per lo spionaggio. L'esistenza del satellite è stata resa nota nel 2005, quando l'Iran annunciò che il Mesbah, pesante 65 chili, sarebbe stato lanciato con un vettore russo.Secondo fonti della Difesa israeliana, il vertice intergovernativo sarà anche occasione per condividere con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e quello della Difesa, Ignazio La Russa, le ultime informazioni di intelligence sul programma missilistico iraniano. Un altro tema in agenda è la fornitura a Israele di velivoli da addestramento M-346 Master prodotti dalla Aermacchi. Nell'agenda di Berlusconi (accompagnato da La Russa e dai ministri degli Esteri, Franco Frattini, dell'Interno, Roberto Maroni; della Salute, Ferruccio Fazio; dei Trasporti, Altero Matteoli e dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo) c'è anche un discorso alla Knesset mercoledì mattina, prima di trasferirsi nei Territori palestinesi per incontrare il presidente Abu Mazen.
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