martedì 26 gennaio 2010
Ancora violenza nella capitale dell'Iraq. Dopo il triplice attentato di ieri contro gli alberghi degli stranieri, oggi un'altra autobomba è esplosa in pieno centro. Gravemente danneggiato un palazzo che ospita alcuni uffici del ministero dell'Interno.
COMMENTA E CONDIVIDI
Ancora una giornata di violenza a Baghdad. Il giorno dopo il trio di attentati contro gli alberghi che ospitano gli stranieri, almeno 18 persone (5 poliziotti e 13 civili) sono morte e un'ottantina sono rimaste ferite in un attentato-kamikaze nel quartiere Karrada. Un terrorista ha fatto esplodere un'auto imbottita d'esplosivo nella centralissima piazza Tahariyat, dinanzi all'istituto di medicina legale del ministero dell'Interno, già due volte nel mirino nel passato. "L'edificio è crollato poco dopo l'esplosione: al suo interno di solito vi lavorano decine di persone", hanno detto alcuni testimoni. Le squadre di soccorso ancora cercano vittime sotto le macerie. La catena di nuovi attentati, a meno di un mese e mezzo dalle elezioni parlamentari irachene, coincide con l'annuncio,dato ieri, che "Ali il Chimico" è stato giustiziato; Ali Hassan al Majid, il famigerato chimico noto anche come "re di picche" nel mazzo dei super ricercati del regime di Saddam, èstato infatti impiccato lunedì.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: