Li avrebbero «deliberatamente gettati in mare» al largo dello Yemen. Così sarebbero morti 29 migranti (altri 22 risultano dispersi) vittime dei trafficandi di esseri umani. A farlo sapere l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), precisando che erano 120 i migranti somali ed etiopi presenti sull'imbarcazione, l'età meta è di 16 anni.

«I trafficanti hanno deliberatamente gettato i migranti in mare perchè temevano di essere arrestati dalle autorità una volta arrivati a riva», ha raccontato a France presse un funzionario Oim di Aden, precisando che tra i morti e i dispersi c'erano molte donne ebambini.

I sopravvissuti hanno raccontato all'Oim che un trafficante ha spinto in acqua i migranti dopo aver visto a riva persone che sembravano funzionari locali. «Ci hanno anche detto che il trafficante è già tornato in Somalia per proseguire nel suo business e radunare altri migranti da portare in Yemen lungo la stessa rotta. È scioccante e disumano», ha invece aggiunto il capo missione Oim Laurent de Boeck.

Nonostante la guerra in corso dal marzo 2015, costata la vita finora a oltre 8.000 persone, lo Yemen continua ad attrarre persone in fuga dal Corno d'Africa. Secondo i dati Oim, sono circa 55.000 i migranti partiti dal Corno d'Africa alla volta dello Yemen dall'inizio dell'anno, la maggior parte dei quali intenzionati a raggiungere i ricchi Paesi del Golfo.