mercoledì 10 maggio 2023
La community «Guerrilla Posting» sfrutta il social network per lanciare messaggi contro sprechi e inefficienze
Assalti via LinkedIn per fermare il consumismo insostenibile
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Al mio via, “roviniamo” il Natale a più persone possibili! È cominciata così la mission dei “Guerrilla Posting”, una community di professionisti conosciutisi su LinkedIn che si sono uniti e, utilizzando le proprie competenze e capacità, lanciano messaggi efficaci in difesa del pianeta. «Quale periodo migliore del Natale per le nostre incursioni? Lo spreco aumenta. Le confezioni si moltiplicano: scatoloni, carta da pacco, nastri, cellophan. I regali – improbabili – o vengono buttati subito o lasciati languire in soffitta. Insomma, per un giorno di festa, quintali di rifiuti – spiega Danilo Spanu, designer che si occupa anche di branding, ideatore e tra i fondatori di Guerrilla Posting –. Già nel 2020 avevamo iniziato con qualche “apparizione” mirata. Stabilivamo un giorno nel quale tutti dovevamo postare sulla nostra pagina LinkedIn articoli, riflessioni, pensieri su un certo tema: gli incendi, l’acqua, lo scandalo dei rifiuti a Roma. Si postava con l’hashtag #guerrillaposting, e il messaggio veniva ricondiviso. Avevamo trovato un modo per fare un bel po’ di baccano. Però era necessario darsi un minimo di struttura, anche perché dalle sette, otto persone iniziali, siamo diventati un gruppo di circa duecento ».

Una chat in comune e i Guerrilla Posting sono pronti per organizzare l’incursione di Natale 2021. Partono da un’idea tradizionale, le cartoline, e la reinterpretano in chiave digitale. «C’è una App che, dopo che hai scattato una foto col telefonino, ti consente di caricarla su un sistema, scrivere sul retro il destinatario e il messaggio che vuoi lanciare. Dal telefonino, la cartolina viene inviata ad un server che la elabora, poi viene stampata e spedita all’indirizzo prescelto – riprende Spanu –. Volevamo che questo processo fosse il più possibile sostenibile. Anche perché una volta certificata la tua sostenibilità – attraverso una startup europea – contribuisci a far piantare un albero in una zona nel mondo che ne ha bisogno. La grafica della cartolina era di impatto: una pallina di Natale che scende dal soffitto, a simboleggia il mondo; rossa perché incandescente com’è ormai il nostro pianeta. L’obiettivo era mandare la cartolina a più persone possibili. Praticamente, abbiamo costretto tutti coloro che sono come influencer su LinkedIn a prendere parte all’iniziativa e a diffondere il messaggio: « Basta, questo Natale cerchiamo di sprecare di meno». È stato un successo. LinkedIn è un social dove si parla di lavoro, quindi non adatto a questo genere di iniziative. Pertanto, se fai un’azione di rottura, l’attenzione la attiri. Quando posti sotto un determinato hashtag, e ci sono tante condivisioni e interazioni per un certo periodo di tempo, quell’hashtag viene indicizzato permanentemente da LinkedIn». Il tutto era finalizzato a raccogliere il maggior numero di persone per l’atto finale.

«Tutti i partecipanti avrebbero dovuto inviare la cartolina allo stesso indirizzo, quello del Quirinale, che si è trovato invaso da cartoline tutte uguali con dietro un messaggio scritto che sensibilizzava all’ambiente». Ma Guerrilla Posting vuole sorprendere ancora di più, perché la posta in gioco è alta e il tempo è ormai scaduto. « Nel 2022 abbiamo realizzato uno spot a zero budget. Ognuno di noi ha messo a disposizione gratuitamente il proprio tempo e le proprie capacità. Prima di tutto serve la volontà, poi servono un soggetto, una sceneggiatura, chi fa lo storyboard, le immagini, chi monta, chi fa gli effetti speciali, serve l’animazione, la post produzione, le pubbliche relazioni, serve qualcuno che ne parli. Nel nostro gruppo ci sono tutte le professionalità necessarie: copywriter, creativi di tutti i tipi, art director, designer, fotografi, videomaker, avvocati, blogger». È nato così lo spot intitolato “Il futuro del pianeta non dipende dalle stelle. Se la colpa non è tua, di chi è?”, con un testo graffiante e immagini reali e drammatiche allo stesso tempo, che fanno da corollario ad una voce narrante che racconta l’oroscopo degli ecosistemi infranti.

« L’oroscopo incarna il senso di impotenza e la volontà di deresponsabilizzazione che provano in molti – spiega Spanu –. Nei periodi di difficoltà ed incertezza, è facile dare la colpa al destino. Invece, l’invito dello spot è ad impegnarsi in prima persona, perché il futuro del pianeta dipende dalle nostre azioni». Questa volta viene scelta un’altra data simbolica. «San Valentino 2023, una festa totalmente legata al consumismo – conclude Spanu –. Fiori recisi, cibo avanzato da cene pantagrueliche, pacchetti e pacchettini. Quindi, via ad un’altra raffica di post in simultanea, ripresi e ripostati, in una sorta di contagio collettivo. Ciascuno di noi può fare qualcosa. Quindi, ben vengano altri aderenti al gruppo, purché non siano in cerca di visibilità. Chiaro che servono gli interventi legislativi, ma l’opinione pubblica deve contribuire, anche facendo pressione». Il sito di Guerrilla Posting, www.guerrillaposting.org, è su un server di Ergonet, concesso gratuitamente e a emissioni zero. Per il futuro il gruppo vuole allargarsi su altri social «ma soprattutto arrivare nel mondo vero, coinvolgere le persone, magari anche per strada» avverte Spanu.

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