venerdì 14 ottobre 2016
​Ha ottenuto l'autorizzazione del ministero del Lavoro. Dopo Padova, Roma e Milano, entro novembre dovrebbe sbarcare anche a Bologna, Torino e Firenze (nella foto Matteo Cracco e Luca Menti, creatori di Vicker).
Una piattaforma per richiedere servizi
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Vuoi un parrucchiere a domicilio e non sai dove trovarlo o a chi chiedere? Hai bisogno di pulire la casa come si deve o di aggiustare quel tubo del lavandino che continua a perdere? Vuoi trovare qualcuno di affidabile che porti a spasso il tuo cane alle 6 di mattina e retribuirlo con tutti i crismi? Sogni uno chef, proponendo tu il prezzo, per stupire gli amici che hai invitato a cena sabato sera?  Ora è possibile farlo, e in meno di un minuto, grazie a  Vicker, la piattaforma digitale che mette in contatto chi offre e chi cerca una prestazione d’opera; attraverso il portale www.vicker.org o scaricando gratuitamente l’App, chiunque può utilizzare Vicker per richiedere un servizio e trovare un lavoratore verificato e assicurato cui affidare i cosiddetti 'micro job' che non si ha il tempo o la capacità di svolgere, regalando così più momenti liberi a se stessi.Vicker, unica piattaforma nel suo settore ad aver ottenuto l’autorizzazione del ministero del Lavoro e specializzata nelle prestazioni d’opera, mette in contatto coloro che hanno bisogno di un servizio con un ampio bacino di lavoratori preventivamente verificati e assicurati con il colosso Zurich. Vicker agisce quindi come punto di incontro nel campo delle prestazioni d'opera in piena legalità, secondo le norme di legge e in totale trasparenza. L’obiettivo è ridare dignità a una serie di mansioni, spesso ingiustamente considerate di serie b ma, nella realtà, davvero indispensabili. Con Vicker le piccole prestazioni lavorative sono certificate, a norma di legge e non vengono sottopagate o retribuite “in nero”, come purtroppo spesso avviene in Italia.La giovanissima start-up, creata dai vicentini Matteo Cracco e Luca Menti, è pienamente operativa nella grande metropoli meneghina. Il percorso di avvicinamento a Milano è iniziato a fine agosto, quando Vicker ha cominciato a selezionare e verificare i lavoratori che hanno voglia di mettersi in gioco e candidarsi a svolgere una delle prestazioni lavorative che vengono richieste dagli utenti della piattaforma. Sottolinea l’importanza del servizio Matteo Cracco, presidente e ad di Vicker: "Siamo felici di essere arrivati anche a Milano, nella città forse più cosmopolita del Paese. Da oggi anche i milanesi possono utilizzare Vicker per avere più tempo per loro stessi. Dalla capitale della moda e del design ci aspettiamo un grande slancio: a partire dalle richieste di prestazione da tutti i giorni, come le pulizie della casa o le riparazioni, a quelle altamente profilate e personalizzate, come i servizi per la persona e a domicilio".  E ribadisce il concetto Luca Menti, vicepresidente e ad di Vicker: "A Milano si vive intensamente e Vicker è pronta a correre al ritmo della città. Ci aspettiamo le richieste di servizi più disparati: dal tutor serale per le ripetizioni, ai montatori di mobili di design, fino all’estetista che viene a lavorare anche in ufficio durante la pausa pranzo. Le categorie più gettonate finora sono state quelle relative ai servizi per la casa, come pulizie e tuttofare, e per la persona, come bellezza e benessere. Quest’ultima categoria è esplosa con l’arrivo dell’estate".Sono tantissime le tipologie di servizi che si possono richiedere su Vicker con oltre 100 categorie tra cui spaziare e, per la prima volta, è il richiedente a fare il prezzo (ma senza poter scendere sotto una soglia minima stabilita dal sistema per evitare speculazioni al ribasso).Hai bisogno di un animatore per la festa di tuo figlio, di fare un trasloco, di un elettricista, di una lezione di musica o di inglese intensivo a casa tua; oppure cerchi un comico o un maggiordomo per stupire gli amici che hai invitato a cena, o qualcuno che paghi le tue bollette o sbrighi quelle commissioni che tu non hai proprio il tempo di fare?Basta pubblicare un annuncio su Vicker, descrivere il servizio richiesto ed indicare luogo, data e compenso che si è disposti a spendere. Dopodiché si procede vagliando le candidature dei lavoratori che si propongono per svolgere il servizio richiesto, guardando le loro schede e i feedback che altri utenti hanno lasciato prima, fino a scegliere quello più in linea con le proprie aspettative. E tutto questo comodamente dallo smartphone, tramite la app gratuita per Ios e Android, oppure dal computer, grazie alla nuova interfaccia con cui richiedere i servizi anche via web.Attualmente Vicker conta più di 20mila download del’App e oltre 1.000 transazioni registrate a Roma e Vicenza dove il servizio è partito inizialmente; dal 19 settembre si è aggiunta Padova; da settembre Milano; entro la fine di novembre Bologna, Torino e Firenze. Su Vicker il 70,9% degli utenti si è iscritto per richiedere una prestazione d’opera, mentre l’ 87,94% trova la piattaforma così utile da consigliarla ai propri amici. Inoltre l’85,63 % degli utenti di Vicker, la netta maggioranza, ha pubblicato un annuncio con una cifra superiore a 20€, che è l’importo minimo con cui retribuire un servizio.Gli utenti di Vicker sono donne per il 36,31% e uomini per il 63,69%. L’utente più anziano che finora si è iscritto e ha utilizzato Vicker è una signora classe 1929 che ha già richiesto cinque servizi (tra cui pulizia della casa, lavaggio e stiratura degli indumenti) padroneggiando il sistema in piena autonomia. La lavoratrice più giovane ha 19 anni ed ha avuto diverse richieste, tutte con feedback positivi, nel settore delle pulizie domestiche.
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