lunedì 26 giugno 2023
Un'area di 2mila metri quadrati con quindici colonnine per mezzi pesanti e auto e i Supercharger Tesla
A Vado Ligure una stazione di ricarica collegata ad un parco eolico
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La mobilita elettrica deve cambiare gli scenari del trasporto nei prossimi anni, lo deve fare anche in maniera più sostenibile, partendo ad esempio dalla produzione di energia davvero green. In quest’ottica va letta l’inaugurazione di oggi pomeriggio a Vado Ligure, nell’area urbana di Savona, della prima stazione di ricarica pubblica in Italia direttamente collegata ad un parco eolico, destinata sia ai mezzi pesanti sia alle auto elettriche.

Padrone di casa il Gruppo Fera proprietario non solo del parco eolico “Rocche Bianche”, costruito sulla collina savonese, ma anche della stazione di ricarica tramite la società Ricarica Srl che conta oltre 80 colonnine sparse in diverse Regioni italiane.Un evento che ha richiamato non solo gli addetti all’operazione, compresa Enercon GmbH, la società tedesca che ha fornito i quattro aerogeneratori E92 da 2,3 MW di potenza cadauno posizionati nel parco eolico collinare, ma anche aziende del mondo dei trasporti e dell’automotive quali Scania, presente con il suo modello 100% elettrico, Tesla e Niinivirta Transport, società pioniera e da primato con una flotta di 17 truck tutti esclusivamente elettrici introdotti oltre 15 anni fa.

La stazione di ricarica, essendo direttamente collegata al parco eolico, offre energia 100% green e a km zero. Vi si trovano 14 colonnine Ultra Fast, da 250 a 350 kW di potenza, oltre ad una colonnina Fast da 75 kW e una da 22 kW. Si tratta di una stazione multi-brand, che si sviluppa su un’area di circa 2mila mq dove, oltre alle colonnine di ricarica, sono presenti anche i Supercharger Tesla, la rete di ricarica veloce più estesa al mondo.

La posizione della stazione è strategica, vicina all’hub portuale di Savona-Vado e agli svincoli autostradali complanari di Savona, oltre alle piattaforme logistiche presenti, oltremodo strategica per i veicoli che transitano da e verso la Francia e così come le città del nord Italia.

“Il collegamento diretto tra un parco eolico e le infrastrutture di ricarica elettriche è il primo caso in Italia. Si ha a disposizione la produzione di un impianto eolico da 9,4 MW, sufficiente a ricaricare potenzialmente oltre 90 veicoli contemporaneamente in modalità Ultra Fast – spiega Cesare Fera, presidente del gruppo omonimo che dal 2001 produce energia da fonti rinnovabili –. La connessione diretta consente di bypassare la rete pubblica, così da utilizzare energia esclusivamente eolica prodotta contestualmente alla ricarica (Wind-to-Wheels, “dal vento alle ruote”). Dal piazzale della stazione di ricarica sono visibili le turbine eoliche disposte sulla collina sovrastante. Si può quindi parlare di ricarica eolica con il chilowattora di energia a chilometro zero”.

Un’integrazione che, in realtà, è il primo passo di un progetto che prevede un grande ampliamento della struttura – ottenuta dall’intervento su edifici e spazi post industriali di un’area in abbandono – che sarà sviluppata, in due anni, offrendo anche servizi di ristorazione e un negozio che proporrà prodotti tipici del savonese.

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