sabato 23 gennaio 2016
Parte il primo corso per addetti al montaggio di calzature settore sportivo tecnico, che formerà alla professione 12 giovani. 
COMMENTA E CONDIVIDI
Un distretto leader mondiale nella produzione della scarpa tecnica, una manifattura esperta depositaria di un know-how importante e unico: lo storico distretto della scarpa sportiva di Montebelluna, con le oltre 1.700 aziende che lo compongono, è alla ricerca di manodopera altamente specializzata in grado di raccogliere il testimone dei tanti operatori che hanno costruito negli anni il suo successo. Profili professionali che possano tramandare l’antica perizia dei maestri calzaturieri e al contempo capaci di confrontarsi con l’innovazione delle nuove lavorazioni e dei nuovi materiali. È per questo che Umana, l’Agenzia per il Lavoro che conta 126 filiali in tutto il territorio nazionale, (di cui 20 solo fra le provincie di Padova, Treviso e Venezia), attraverso Umana Forma, società del Gruppo dedicata alla Formazione, ha istituito il primo corso per addetti al montaggio di calzature settore sportivo tecnico, che formerà alla professione 12 giovani talenti del manifatturiero ad alta specializzazione.Alla fine del percorso i professionisti potranno essere inseriti nelle aziende del distretto della scarpa sportiva di Montebelluna, ma anche nell’altro distretto veneto della calzatura, quello altrettanto prestigioso della Riviera del Brenta, leader mondiale nel comparto del Moda-Lusso, che da tempo sta sviluppando con successo la produzione di sneaker di alta gamma per i più famosi brand del made in Italy. Il percorso formativo, della durata di 240 ore, prenderà avvio il 25 gennaio presso il prestigioso Politecnico Calzaturiero di Vigonza, ed è costruito in quattro moduli fra teorici e pratici che consentiranno ai partecipanti un approfondimento teorico con presentazione di esempi pratici della costruzione e dei cicli delle lavorazioni ago, calzetta e Strobel. Il corso prevede inoltre una serie di esercitazioni pratiche sul montaggio di sneaker con lavorazione ago ed alcune esercitazioni per alcune particolari lavorazioni necessarie per le suole a cassetta. Sono previste due visite in alcune aziende del settore per vedere concretamente e in modo approfondito le differenze tra i cicli usati nella lavorazione ago, a calzetta e Strobel. Il corso prevede anche l’affiancamento sul posto di lavoro per complessive 68 ore.  "Il trasferimento delle competenze e i percorsi formativi sono due pilastri fondamentali per lo sviluppo e la gestione delle risorse umane in una azienda. Umana – spiega Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana – aiuta le imprese nella delicata fase del reperimento di professionalità specializzate e, come in questo caso, utilizza lo strumento della formazione per costruire competenze che rispondano puntualmente alle crescenti esigenze delle imprese. I distretti veneti della scarpa, Montebelluna e Riviera del Brenta, sono eccellenze del nostro Made in Italy e, grazie alla collaborazione con il Politecnico Calzaturiero di Vigonza, altra nostra eccellenza italiana e veneta, siamo riusciti a dare l’avvio ad un percorso di alta specializzazione che credo potrà dare nuova linfa vitale alle aziende del settore".Il progetto formativo consolida una collaborazione che da anni vede Umana e Politecnico Calzaturiero insieme sul campo per la formazione e l’inserimento lavorativo dei giovani. Ed è proprio il presidente del Politecnico Calzaturiero, Franco Ballin, a precisare che tanti sono stati i percorsi formativi avviati grazie alla collaborazione con Umana: "L’esperienza di Umana nella selezione di figure professionali specializzate, coniugata alla professionalità dei docenti e all’innovazione dei programmi didattici del Politecnico, ha sempre portato a ottimi risultati sia in termini di occupazione (il 90% dei giovani trova lavoro a seguito di questi progetti) che di risposta alle esigenze di personale qualificato delle aziende. Una sinergia  destinata a crescere e svilupparsi nel tempo per rispondere tempestivamente ai continui mutamenti del mercato del lavoro".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: