venerdì 3 febbraio 2023
Due appuntamenti: il 4 febbraio a Milano e l'11 febbraio a Roma. Al via la riforma nelle scuole. Il ruolo sempre più importante dell'orientatore
L'orientamento può aiutare i giovani a trovare un percorso di studio o lavoro

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Il Salone internazionale dell’orientamento torna in presenza con due appuntamenti: il 4 febbraio a Milano dalle 8 alle 17.30 presso l’Allianz Cloud Arena (Piazza Stuparich 1) e l’11 febbraio a Roma dalle 9 alle 18 al Palazzo Capranica (Largo del Teatro Valle 6). Due giornate al servizio di studenti delle scuole medie e superiori, genitori, insegnanti e dirigenti scolastici, studenti universitari, professionisti e manager d’azienda, durante le quali ci si confronterà sui temi della formazione scolastica italiana e internazionale, si discuterà delle certificazioni internazionali da avere, delle possibilità offerte dalla scelta di partire per un anno sabbatico, di Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento) e del curriculum vitae perfetto per trovare un impiego sia in Italia che all’estero. Non solo, i partecipanti potranno mettersi alla prova prendendo parte a simulazioni di colloqui di selezione, confrontandosi con le richieste dei recruiter e potranno approfondire quali sono le competenze necessarie per svolgere i cosiddetti lavori del futuro, analizzando da vicino il mestiere del creator, scoprendo i segreti dei nuovi social media, come TikTok, Twitch, BeReal e le realtà degli Nft e del Metaverso. Seminari, workshop, consulenze personalizzate e testimonianze, con l’opportunità di svolgere inoltre un test gratuito di inglese, francese, tedesco e spagnolo per verificare il proprio livello linguistico e ottenere un certificato da allegare al cv, firmato da Ef Education First, l’organizzazione fondata in Svezia nel 1965, che è tra i promotori dell’iniziativa. Oltre al test, ci sarà la possibilità di ricevere informazioni dettagliate su programmi di studio all’estero, su come conseguire l'Ib diploma, su percorsi post diploma e chi cerca lavoro potrà lasciare il proprio cv per essere assunto in Ef e in altre realtà aziendali; si potrà inoltre partecipare a sessioni gratuite di Make-up e Manicure e, a Milano, sarà possibile anche assistere alla partita dell’Urania Basket delle 20.30 (Campionato italiano basket A2), mentre nel corso della tappa romana, si potrà partecipare a un tour guidato del Palazzo Capranica e di altri luoghi di interesse storico nelle vicinanze. La partecipazione alle due giornate è gratuita, ma è necessario registrarsi tramite i seguenti link dedicati: Saloneorientamento/Milano e Saloneorientamento/Roma.

La riforma dell'orientamento nelle scuole

Con un tasso di abbandono scolastico a doppia cifra, peggiorato durante la pandemia (siamo al 13,5%, come valore nazionale) e con oltre il 44% di diplomati che se potesse tornare indietro cambierebbe scuola o studi, il ministero dell’Istruzione e del Merito vara le nuove Linee guida per l’orientamento scolastico, come previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Gli obiettivi della riforma sono: rafforzare il raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione e formazione, per consentire una scelta consapevole e ponderata a studentesse e studenti che valorizzi i loro talenti e le loro potenzialità; contrastare la dispersione scolastica; favorire l’accesso all’istruzione terziaria». Inoltre, «il nuovo orientamento deve garantire un processo di apprendimento e formazione permanente, destinato ad accompagnare un intero progetto di vita», si legge in una nota del Mim. Tra le principali novità della riforma ci sono i “moduli curriculari di orientamento”, che saranno introdotti dal prossimo anno scolastico alla scuola media e alle superiori. Si tratta di 30 ore all’anno, anche extracurriculari, per le medie e il primo biennio delle superiori, mentre per il triennio della secondaria di secondo grado sono previste sempre 30 ore l’anno, ma curriculari. «In questo modo – spiega la nota del Mim – viene ulteriormente ampliata la riforma prevista dal Pnrr, che stabiliva, invece, 30 ore curriculari solo per le classi quarte e quinte delle secondarie di secondo grado». Ogni modulo di orientamento di almeno 30 ore prevede apprendimenti personalizzati che vengono registrati in un portfolio digitale che integra il percorso scolastico in un quadro unitario, accompagna ragazzi e famiglie nella riflessione e nell’individuazione dei maggiori punti di forza dello studente all’interno del cammino formativo, ne evidenzia le competenze digitali e le conoscenze e le esperienze acquisite. La riforma prevede poi la figura nuova del “docente tutor”, che sarà individuato da ciascuna scuola media e superiore e, in «dialogo costante con lo studente, la sua famiglia e i colleghi», avrà il duplice compito di «aiutare ogni alunno a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono il Portfolio personale» e «costituirsi consigliere delle famiglie nei momenti di scelta dei percorsi formativi e/o delle prospettive professionali» dei ragazzi.

Il ruolo e la formazione dell'orientatore

In Italia non esiste ancora un Albo degli orientatori. Ma sono diverse le associazioni e le società che rappresentano i professionisti. L’orientamento si traduce in una serie di attività diverse con un’unica finalità: sostenere la persona, di qualsiasi età, nelle fasi di transizione, in particolare quando si trova di fronte alla necessità di maturare decisioni importanti per l'istruzione, la formazione e le scelte di carriera e professionali. Il lavoro dell’orientatore è molto articolato e spazia dal fornire informazioni pratiche fino al counseling. È un impegno teorico e operativo allo stesso tempo, fatto di studio, conoscenza della società in cui si opera, capacità di comprensione e valutazione delle persone e abilità nella progettazione di percorsi concreti di orientamento. Al forte bisogno di orientamento qualificato, tuttavia, non corrisponde un altrettanto chiara disciplina di questa professione. Non esistono, per esempio, corsi di laurea ad hoc o iter prestabiliti. Anche se è preferibile una formazione di tipo umanistico o psicologico. Tuttavia la figura dell’orientatore professionale sta acquistando un’importanza e un peso sempre maggiori. La pandemia e l'evoluzione tecnologica sta trasformando radicalmente il mondo del lavoro e da più parti, nei contesti sia pubblici che privati, si sente sempre più la necessità di orientare o ri-orientare un numero crescente di persone verso un'occupazione. In effetti hanno bisogno di orientamento: studenti, disoccupati, Neet, lavoratori nella fase di transizione professionale, persone che hanno necessità di integrare il proprio reddito. L’orientatore è una figura professionale sempre più richiesta dal mercato del lavoro, in particolar modo presso:

  • ​Scuole di ogni ordine e grado (pubbliche e private);
  • Sportelli orientamento e placement delle Università;
  • Istituti di Istruzione e Formazione Professionale;
  • Centri di formazione;
  • Terzo settore;
  • Servizi per l'impiego e Centri di orientamento professionale;
  • Agenzie per il lavoro;
  • Ufficio Risorse Umane di aziende (pubbliche e private);
  • Patronati, sindacati e organismi professionali;
  • Comunità locali e sociali:
  • Libera professione.

In generale, chi vuole svolgere l’attività di orientatore deve dotarsi di un bagaglio di conoscenze e competenze piuttosto ampio: tecniche di comunicazione, principi base di psicologia, normativa in materia di studio, formazione e lavoro (sia dipendente che autonomo e imprenditoriale), principi di economia, organizzazione aziendale e sociologia. Inoltre, a chi si occupa di orientamento, è richiesto di aggiornarsi continuamente sulle novità del mondo della scuola e del mercato del lavoro, sia sotto il profilo tecnico che sociale.

Test di ingresso alla Luiss, candidature fino all'8 febbraio

La Luiss Guido Carli anche per l’anno accademico 2023-2024 presenta un’offerta formativa triennale e magistrale a ciclo unico (il termine ultimo per la presentazione della propria candidatura è l’8 febbraio 2023) che mette al centro l’interdisciplinarità, l’internazionalizzazione e l’innovazione. L’obiettivo dell’Ateneo è quello di fornire a studentesse e studenti una “cassetta degli attrezzi” che includa competenze “soft” e “hard” ma anche esperienze extra-curriculari di forte impatto, al fine di costruire consapevolezza delle dinamiche del mondo attuale e prepararli a un mercato del lavoro in costante trasformazione. Per allenarsi a diventare professionisti curiosi e aperti nei settori dell’economia, del management, del diritto e delle scienze politiche, studentesse e studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori possono cimentarsi on line con la prova di ammissione dal 20 febbraio al 24 febbraio 2023. Per ulteriori informazioni: https://www.luiss.it/ammissione/ammissione-triennali-e-ciclo-unico/test. Intanto nell’anno della riforma del test di ingresso al corso di laurea di Medicina, Alpha Test (https://www.alphatest.it/), specializzata nella preparazione degli studenti agli esami di ammissione all'Università attraverso corsi e libri, si rinnova. Dopo oltre 20 anni, i test di ammissione a Medicina-Odontoiatria e a Veterinaria vengono sostituiti da nuove prove Tolc-Med e Tolc-Vet. I test si svolgeranno completamente su piattaforma digitale, si terranno in aprile e in luglio e avranno luogo in presenza, nelle aule informatiche presso le sedi universitarie. Due le novità più rilevanti. La prima riguarda il numero di tentativi a disposizione dei candidati: ciascun aspirante medico potrà provare il test fino a due volte ogni anno, concorrendo poi con il risultato migliore tra quelli ottenuti. La seconda è che da quest’anno la selezione è aperta anche agli studenti di quarta superiore che avranno così a disposizione quattro tentativi per concorrere alla graduatoria del 2024, quando termineranno la quinta. Un altro importante investimento riguarda l’orientamento post-diploma: da sempre Alpha Test si propone per guidare i ragazzi nella scelta del percorso universitario più adatto alle proprie inclinazioni e competenze. Questo impegno si è sviluppato in un progetto per l’orientamento e la presa di consapevolezza, rivolto ai ragazzi e alle loro famiglie chiamato Polaris: si parte con il coinvolgimento di 400 scuole superiori distribuite in 15 città in tutta Italia. Polaris nasce in risposta a un diffuso smarrimento dei giovani in merito al proprio futuro, come rivela anche l’ultimo report dell’Ocse Education at a glance 2022. I dati dicono che l’Italia è uno dei Paesi europei in cui il livello di istruzione terziaria è ancora poco diffuso. Nel 2021, i cittadini italiani della fascia di età 25-34 anni con un titolo di istruzione terziaria raggiungono solo il 28% della popolazione, contro il 50% circa della media dei Paesi dell'Ocse.
Un’ulteriore conferma del disorientamento giovanile arriva dagli ultimi dati di Almadiploma , secondo i quali il 44% dei diplomati italiani non rifarebbe lo stesso percorso di studi. Se un tale disallineamento comincia già nel passaggio dalle scuole medie alle superiori, quando si arriva alla scelta degli studi post-diploma le difficoltà non si risolvono. Mentre nasce
United, la prima associazione delle Università digitali italiane, con l'obiettivo di favorire l’accesso alla formazione universitaria, rendere più flessibile il percorso accademico e promuovere la trasformazione digitale del sistema universitario italiano. Si tratta di un accordo storico che punta a rappresentare ogni Ateneo che condivida e si impegni ad affermare il principio dell’autonomia universitaria, investendo in particolare sull’innovazione tecnologica e su nuove forme di didattica e di ricerca. Alla formazione di questa nuova realtà hanno contribuito sette dei maggiori Atenei digitali italiani riconosciuti dal ministero dell’Università e Ricerca: Università telematica Pegaso, Università telematica Mercatorum, Università telematica San Raffaele Roma, Università Telematica degli Studi Iul, Università eCampus, Università telematica Leonardo Da Vinci e Università Telematica "Giustino Fortunato". Il professor Paolo Miccoli, già presidente Anvur, è stato nominato presidente dell’associazione.

Tra tirocini e assunzioni

Il programma di tirocini in ambito diplomatico apre il 2023 con un nuovo bando rivolto a studenti di laurea magistrale e a ciclo unico. Sarà possibile candidarsi su www.tirocinicrui.it fino alle 17 del 16 febbraio. Gli studenti delle 63 Università partecipanti potranno collaborare con ambasciate (153 posti disponibili), consolati (61), rappresentanze diplomatiche (36), istituti di cultura (57) e delegazione. Dal punto di vista geografico i posti presso le sedi ospitanti sono così dislocati: 128 in Europa, 45 in America del Nord, 31 in Africa, 42 in Asia, 29 in Centro e Sud America, 22 in Medio Oriente, otto in Oceania e tre in Italia. I tirocini, 22 dei quali si svolgeranno a distanza, inizieranno il 5 maggio, termineranno il 11 agosto 2023 e potranno essere prorogati per un altro mese. Il tirocinio dà diritto al riconoscimento di almeno un credito per ogni mese di attività e a un rimborso spese minimo di 300 euro mensili se svolto in presenza. Il bando e la lista degli atenei partecipanti possono essere scaricati su: https://www.tirocinicrui.it/pubblicato-bando-308-posti-tirocinio-presso-le-sedi-del-maeci/. Senec, azienda specializzata nelle soluzioni per l’autosufficienza energetica, continua a crescere sia in Germania che in Italia. Per il 2023 l'obiettivo è quello di raddoppiare il personale. A fine 2022 i dipendenti in Italia erano circa 70: per questo 2023 si punta ad arrivare a circa 140. Questo è quanto è stato ipotizzato e messo a budget, ovviamente un aumento del genere non è semplice da ottenere, soprattutto perchè alcune figure (come gli installatori) in questo momento florido per il settore delle rinnovabili e del fotovoltaico in particolare non sono facili da trovare e sono molto richiesti. Per quanto riguarda i dipartimenti per i quali si cercherà personale quest'anno si spazia dal marketing al commerciale, dall'ufficio tecnico alla progettazione e appunto dagli installatori, al reparto Hr e al legal. È possibile candidarsi alle diverse posizioni che saranno aperte nel corso dell'anno (o inviare candidature) collegandosi a: https://senec.com/it/chi-siamo/lavora-con-noi. A fronte della crescita di Otovo Italia è previsto il raddoppio del numero del personale entro la fine dell'anno (attualmente conta 56 dipendenti). «Tra gli obiettivi del 2023 abbiamo in programma di raddoppiare il numero di personale in organico - afferma Fabio Stefanini, managing director di Otovo Italia, Austria e Svizzera -. Siamo sempre alla ricerca di persone dinamiche e attive nell'ambito tecnico e ingegneristico, nucleo fondante della nostra azienda, ma anche di persone pronte a sostenere la nostra rivoluzione solare». Le candidature possono essere inviate tramite Linkedin o sito aziendale (https://www.linkedin.com/company/otovo-italy/jobs/ - https://careers.otovo.com/positions), ma si appoggiano anche ad Agenzie di collocamento esterne. In alternative, per candidature spontanee, è a disposizione l'indirizzo dell'Hr manager Giulia Begotti (giuliabe@otovo.com). eVISOsocietà digitale, quotata all’Egm, con una infrastruttura di intelligenza artificiale proprietaria che opera nel settore delle materie prime dopo aver chiuso la prima fase della campagna di recruiting volta a rafforzare tutte le divisioni del Gruppo, con l’inserimento da luglio 2022 a gennaio 2023 di 26 nuove risorse, di cui il 54% uomini e il 46% donne, comunica l’avvio di una seconda fase che punta a reperire dieci nuovi talenti entro il mese di giugno 2023. I profili ricercati sono: Legal & Compliance Manager, Operation Developer, Trading Analyst, Forecast Analyst, Software Developer, Pricing Analyst, Energy Efficiency Manager, Addetto all’acquisto di energia da fonti rinnovabili e consulenti commerciali. Gli interessati possono consultare il portale: https://job.eviso.ai/. «Da anni Key-Stone non premia il fatturato, ma il profitto aziendale - dichiara Roberto Rosso - rendendo partecipi tutti i collaboratori nella generazione di ricchezza e destinando mediamente circa il 20% del profitto ai propri dipendenti, che può arrivare sino al 24% sulla base di determinati risultati. Si tratta di un meccanismo premiante molto apprezzato, che si unisce a un grande spirito di squadra e al piacere di crescere insieme. La crescita degli ultimi anni ci fa guardare positivamente al futuro. Nel corso del 2023 prevediamo di inserire da quattro a sei nuove risorse e siamo alla ricerca di differenti profili professionali, dal marketing operativo alla consulenza, alle ricerche di mercato. In particolare al momento ricerchiamo dei junior market research analyst per il reparto di produzione analisi quantitative che si occupi di elaborazione e analisi delle vendite del settore dentale mondiale. I professionisti che hanno formazione e competenze specifiche nel settore dentale e aspirino a lavorare nel marketing o nelle ricerche di mercato potranno candidarsi sulla nostra pagina Linkedin o scrivendo a: recruiting@odontojob.info».


















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