martedì 12 aprile 2022
Dopo 25 anni un altro operatore entra nel mercato del pagamento autostradale automatizzato. Il canone del servizio Unipolmove costerà 1 euro
 Unipol interrompe il monopolio di Telepass
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Finisce di fatto il monopolio di Telepass agli sportelli autostradali: il Gruppo Unipol ha scelto di debuttare nel telepedaggio e fatto nascere Unipolmove. Arriva dunque la concorrenza nel pagamento autostradale dove sinora aveva operato un solo operatore. Unipolmove, oltre al pedaggio, permetterà il pagamento di diversi servizi connessi alla mobilità ossia le multe, il bollo, i parcheggi, le Zone a traffico limitato ed i rifornimenti di carburanti. Il nuovo servizio amplia l’ecosistema di mobilità del Gruppo che nel nostro Paese gestisce circa 10 milioni di polizze auto.

UnipolMove è un device realizzato da UnipolTech, società del Gruppo che progetta ed eroga servizi telematici. Grazie al device UnipolMove, Unipol debutta nel mercato dei sevizi di pagamento elettronico dei pedaggi: si tratta di un cambiamento notevole, perché rompe un monopolio durato un quarto di secolo da parte di Telepass, creata dal gruppo Autostrade nel 1997 e controllata al 51% da Atlantia, la holding della famiglia Benetton, e al 49% da Partners Group. «Siamo il primo operatore ad aver ottenuto la certificazione con la nuova normativa europea di Servizio di telepedaggio europeo. Così, forti dei nostri 10 milioni di clienti assicurativi auto a cui poter proporre il prodotto, siamo entrati in un mercato dove fino a ieri non c’erano alternative», spiega Giacomo Lovati, Chief Beyond Insurance Officer di UnipolSai che sottolinea: «Con questo servizio aggiungiamo un ulteriore tassello al piano di sviluppo della mobilità, partito ormai parecchi anni fa e che ci vede in grado di estendere la nostra offerta di mobilità intorno ai bisogni del nostro cliente sempre partendo dal nostro prodotto core ossia la polizza assicurativa».

Il canone di servizio sarà gratis per i primi 6 mesi e poi costerà 1 euro al mese. La fine del monopolio di Telepass era stata sancita dalla direttiva europea 2019/520 sull’interoperabilità dei sistemi di telepedaggio autostradale, recepita in Italia dal decreto legislativo 153 del 5 novembre 2021. Ad ora l’unica alternativa al Telepass, ma solo per i veicoli pesanti, era rappresentata dal sistema messo a punto da Dkv. Unipol, nel contesto dell’ecosistema mobility in una fase di forte cambiamento, va così ad arricchire la sua offerta che garantisce la copertura dei bisogni dell’automobilista lungo l’intero ciclo di vita dell’auto. Il Gruppo ha anche ampliato la propria proposta rivolta al segmento delle quattro ruote con l’ingresso nel mercato del noleggio a lungo termine, grazie all’acquisizione di UnipolRental, che gestisce oltre 65mila veicoli e di una piattaforma online, Tenutabene.it, per la transazione di autovetture usate andando così a contribuire all’economia circolare.

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