martedì 26 gennaio 2016
In Inghilterra uno studio dell'Institute of Economic Affairs assicura: «Fanno perdere tempo, soldi e salute»
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​La notizia farà piacere a parecchi automobilisti, ed è destinata a far discutere anche oltre le coste britanniche: i semafori fanno perdere tempo e soldi. A dirlo non è un'associazione di guidatori impazienti, frustrati dai continui “stop and go” del traffico cittadino, ma uno studio dell'Institute of Economic Affairs che ha stimato che quattro semafori su cinque tra quelli presenti nelle strade del Regno Unito andrebbero spenti.

Per l'Ilea, la proliferazione di semafori, dossi anti velocità e corsieriservate ai mezzi pubblici vista nei decenni recenti in Gran Bretagna«danneggia l'economia». Lo studio ritiene che un ritardo medio di due minuti per ciascun tragitto in auto si traduca in una perdita di denaro per l'economia britannica di circa 16 miliardi di sterline l'anno (circa 21 miliardi di euro).

Non solo, per l'Iea la maggior parte delle regolamentazioni stradali «ha anche un effetto negativo sulla sicurezza stradale e sull'ambiente».Sulla sicurezza, poiché troppe regolamentazioni tendono a deresponsabilizzare gli automobilisti, abbassando la loro soglia diattenzione; per quanto riguarda l'ambiente, invece, i dannideriverebbero dai maggiori consumi di carburante dovuti alle continuefrenate e ripartenze imposte dai semafori.

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