lunedì 5 dicembre 2016
Al via il master di II livello. Iscrizioni entro il 5 gennaio 2017. Disponibili borse di studio
Scienze della cultura e della religione
COMMENTA E CONDIVIDI

Il master di II livello in Scienze della cultura e della religione di Roma Tre costituisce una offerta unica nel suo genere nel panorama universitario romano e in Italia. Si rivolge a coloro che hanno una laurea magistrale in materie umanistiche (storia, letteratura, filosofia, sociologia, psicologia, diritto, teologia, scienze politiche, economia ed affini) e che mirano a completare la loro formazione approfondendo tematiche connesse al fenomeno religioso, tanto in una prospettiva di ricerca (teoretica o empirica) quanto in una prospettiva pratica (utile ad attori sia amministrativi che “non governativi”). La programmazione tiene conto anche delle esigenze di insegnanti interessati ad incrementare il proprio bagaglio di conoscenze in materia religiosa anche perché chiamati a confrontarsi con un contesto religioso sempre più plurale e diversificato.

La formazione universitaria che il master offre mira a rendere il fenomeno religioso ed il sapere che esso produce oggetto di analisi critica e di dialogo argomentato.

Un’attenzione particolare verrà dedicata ai tre monoteismi, cristianesimo, islam, ebraismo osservati nelle loro manifestazioni di lunga durata ma anche nelle loro recenti ricomposizioni e parallelamente sarà analizzata la galassia delle esperienze “spirituali” sinonimo di una diffusa domanda religiosa.



Crediti formativi: 60 in totale.

Iscrizione: entro il 31 gennaio 2016. Costi: 2.500 euro in due rate. Alla prima rata va aggiunta la tassa Diploma di 25 euro e un’imposta di bollo di 16 euro. Per gli studenti lavoratori il costo di iscrizione stabilito è 1.500 euro. Borse di studio in base al merito, con riduzione della tassa d’iscrizione o esonero totale.



Per dettagli sul regolamento didattico e il bando: http://www.uniroma3.it/schedaPostLauream16.php?pl=613&facolta=009440



Le iscrizioni per l'anno accademico 2016/2017 si chiudono il 5 gennaio 2017.






© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: