sabato 27 gennaio 2018
Lanciato il nuovo piano di selezione nell'ambito della seconda edizione del programma "Tomorrow's builders"
Cinquanta giovani ingegneri italiani negli Usa
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Cinquanta giovani ingegneri italiani saranno assunti da Salini Impregilo per lavorare negli Stati Uniti. Lo annuncia il gruppo in una nota. «Salini Impregilo continua ad immaginare il suo futuro insieme con i giovani talenti che saranno i nostri nuovi manager», afferma Pietro Salini, amministratore delegato della società, lanciando il nuovo piano di selezione per giovani ingegneri, stavolta incentrato sugli Stati Uniti, nell'ambito del piano pluriennale Tomorrow's builders. La prima edizione portò all'assunzione di «100 talenti» e il piano di formazione rientra nel più ampio progetto di crescita, sviluppo e consolidamento del business di Salini Impregilo nel Nord America, spiega la società.

«Continuiamo con la tradizione di favorire l'accumulazione del capitale umano in Italia per costruire infrastrutture uniche negli oltre 50 Paesi in cui Salini Impregilo è presente - commenta Salini -. Vogliamo capitalizzare sulla formazione accademica di eccellenza del sistema universitario italiano, a cui anche noi contribuiamo con il programma di master di primo e secondo livello in International construction management, svolto in collaborazione con il Politecnico di Milano. Vogliamo partire da questa formazione e dal talento che tanti giovani esprimono in Italia per affiancare nuove risorse e nuova linfa ai nostri professionisti, e disegnare insieme il futuro delle infrastrutture nel mondo che vogliamo». E «far parte del nostro gruppo - prosegue Salini - significa unirsi a 35mila persone con competenze altamente specializzate e avviare una carriera internazionale».

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