venerdì 22 novembre 2013
​Il ministro dell'Economia soddisfatto dell'esame: "L'unica cosa che può impedire all'Italia di tornare a crescere è l'incertezza politica". E aveva avvertito: la legge non cambierà.
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"È un ulteriore test che abbiamo passato nell'ambito di queste nuove procedure più severe di coordinamento delle politiche fiscali. Era un test importante". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, al termine dell'Eurogruppo che ha discusso dei giudizi dati dalla Commissione europea alle bozze di manovre finanziarie dei Paesi dell'area euro."L'unica cosa che può impedire" all'Italia di tornare a crescere già alla fine di quest'anno o all'inizio del prossimo è "l'incertezza politica", ha aggiunto Saccomanni.Il ministro dell'Economia, entrando alla riunione dell'Eurogruppo a Bruxelles che avrebbe esaminato i giudizi della Commissione Ue sulle bozze di manovre finanziarie presentate dai Paesi membri, aveva detto nel pomeriggio che la legge non sarebbe cambiata. "I rilievi sono sul progetto di Legge di Stabilità che abbiamo presentato il 15 ottobre. Da allora è passato un mese abbondante e ci sono state nuove cose", che "secondo noi rispondono alle richieste della Commissione. Illustrerò le nuove misure che abbiamo preso", aveva spiegato il ministro.

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