giovedì 22 maggio 2014
La Direzione HR acquisisce un ruolo sempre più strategico per l'innovazione in azienda, ma il 42% è ancora dedicato ad attività amministrative (nella foto Mariano Corso, responsabile scientifico dell'Osservatorio Hr).
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La Direzione HR sta progressivamente abbandonando ruoli e profili puramente amministrativi, ma ad oggi solo l'8% ricopre già un ruolo di strategic & innovation partner in azienda, in grado di supportare i processi decisionali strategici delle linee di business per la gestione dell’innovazione, il cambiamento organizzativo e l’empowerment delle persone. Il ricorso a partner esterni per completare competenze e risorse è una pratica ormai diffusa, ma la maggioranza delle Direzioni HR (il 38%) si limita a esternalizzare esclusivamente attività amministrative e operative e solo un quarto è uno strategic sourcer, con una relazione integrata con i partner per la crescita ed il potenziamento delle risorse interne. Le tecnologie digitali hanno un ruolo fondamentale nella trasformazione della Direzione HR, ma se sono buoni i risultati nella digitalizzazione dei processi delle attività di amministrazione e sviluppo delle persone, siamo all'inizio del vero percorso di trasformazione digitale attraverso trend emergenti quali il cloud, il mobile, il social e l'HR business intelligence.L’HR Transformation – il ridisegno profondo dei processi e modelli HR dove la tecnologia si affianca a un'evoluzione di competenze, ruoli e modelli di sourcing - ormai è in atto: molte Direzioni HR dimostrano di aver compreso il cambiamento di ruolo e contributo necessario per supportare il rilancio della competitività delle proprie imprese in un contesto economico sempre più dinamico. Ma la rivoluzione è ancora a metà, lontano da potersi definire compiuta. Sono alcuni dei risultati della ricerca 2014, dell'Osservatorio HR Innovation Practice della School of Management del Politecnico di Milano (www.osservatori.net). La ricerca si è basata su un’analisi empirica condotta attraverso una survey che ha coinvolto 101 direttori HR di medio-grandi aziende e Pubbliche amministrazioni operanti in Italia e l’approfondimento di 17 casi di studio.“Per frenare l’emorragia di talenti e competitività, le Direzioni HR sono chiamate a ripensare il proprio ruolo e a definire nuovi approcci alla gestione del capitale umano, per supportare e accelerare il cambiamento organizzativo e tecnologico delle proprie aziende – afferma Mariano Corso, responsabile scientifico dell'Osservatorio HR Innovation Practice –. L’HR Transformation è in atto, ma oscilla ancora tra una situazione di rivoluzione ormai 'compiuta' per alcune Direzioni HR e largamente 'incompiuta' per altre che, travolte dalla complessità e dinamicità delle esigenze di cambiamento, faticano a lasciare i blocchi di partenza e a definire percorsi e approcci concreti al cambiamento”.
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