martedì 23 gennaio 2024
Grazie a metodi di lavoro innovativi, volumi di affari record per l'Associazione che rappresenta 1.208 Concessionari e 23.324 autopriparatori
Roberto Scarabel

Roberto Scarabel - .

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Sì è chiuso un 2023 di grandi soddisfazioni per AsConAuto, l'Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli, che ha raggiunto il traguardo del miliardo di euro di volume d’affari, un risultato che arriva in anticipo di due anni su quello che era l’obiettivo che si era preposto il Consiglio di Amministrazione: «Siamo ovviamente molto soddisfatti - spiega il presidente di AsConAuto, Roberto Scarabel - siamo riusciti, nel primo esercizio completo ( essendo stati eletti in luglio 2022 ), a realizzare l'obiettivo che ci eravamo posti per fine mandato. Il risultato assume ancora un valore maggiore se analizziamo quanto fatto da AsConAuto nella sua storia; in precedenza, infatti, eravamo riusciti a raggiungere i 507 milioni di euro nel 2016, quindici anni dopo la nascita dell’ associazione.

L’aver superato il miliardo di euro di volume d’affari (per la precisione un miliardo, quattro milioni e 750 euro circa) ha permesso ad AsConAuto di chiudere con un +18,37% sull’anno precedente e con un +37,72 % nel biennio: «In uno scenario globale molto perturbato, quasi l’80% dei dealer italiani sono soci di AsConAuto - prosegue Roberto Scarabel – e stiamo modellando sempre più il nostro modello di business logistico, legato al ricambio originale, ad esigenze di mercato che si evolvono molto velocemente .

Il valore aggiunto è stato l'adozione di metodi di lavoro innovativi, volti a garantire la migliore ottimizzazione e la digitalizzazione dei processi a ogni livello del sistema associativo: «AsConAuto è unica a livello europeo - ricorda ancora Roberto Scarabel - infatti, nel 2023 per la prima volta, la nostra associazione è stata invitata a relazionare a Londra il proprio percorso di successo al Summer Meeting di ICDP-International Car Distribution Programme, il network di ricerca europeo nell’ambito della distribuzione automobilistica (circa cento soci tra case madri, primari fornitori di componenti ed attori di rilievo del settore Automotive).
Successivamente a conferma della validità riconosciuta al nostro progetto, AsConAuto è stata invitata a diventare socia di ICDP (Vi sono solo tre realtà italiane invitate e solo AsConAuto come Associazione ).

In conclusione il presidente Scarabel guarda a quello che sarà il 2024 appena cominciato per AsConAuto: «C’è timore per quanto concerne la fornitura dei ricambi, a causa dei tanti conflitti in giro per il mondo che complicano la normale circolazione delle merci. Ma abbiamo dei punti a nostro favore che ci permettono di guardare con ottimismo al futuro. La nostra rete di clienti è selezionata, la rete incassi di AsConAuto è una certezza, i nostri 550 collaboratori sono competenti ed affidabili, i Concessionari soci sempre più riferimento di mobilità per il futuro del settore Automotive. Questi ingredienti essenziali al successo mi aiutano a stimare un 2024 con crescita percentuale a doppia cifra.“



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