La sede della Regione Liguria a Genova

Un patto per il lavoro nel turismo che garantisca un bonus di 3mila euro a dipendente alle imprese che assumeranno con contratti a tempo determinato superiori a otto mesi e di 6mila euro per i contratti a tempo indeterminato. È quanto siglato dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, dalle parti sociali e dai rappresentanti delle categorie datoriali del settore. «Il turismo è uno dei settori che ci sta dando maggiori soddisfazioni, che sta crescendo in tutte le province e ha prospettive di crescita ancora maggiori - afferma il governatore -. Abbiamo investito moltissimo sia per la promozione che per una riqualificazione all'altezza della concorrenza mondiale. Ci auguriamo che questo patto possa trasmettere la crescita del settore turistico in occupazione e nuove opportunità per i nostri giovani e non solo». Per Toti, si tratta non solo di «un modo per dare la possibilità alle imprese di assumere, di sfruttare questo trend positivo, assieme a un piano poderoso di formazione professionale», ma anche di «un esempio che come Regione Liguria diamo al governo, visto che siamo in clima di elezioni politiche, per come si costruisce l'Italia del domani con più occupazione, più ricchezza e più sviluppo».

Il budget complessivo a disposizione ammonta a tre milioni di euro e la Regione Liguria stima di poter contribuire così a 800-1.000 nuove assunzioni. «Una nuova occupazione più stabile che superi l'elemento negativo della stagionalità - commenta l'assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino -. Andiamo a premiare chi assume per più di otto mesi o attraverso contratti a tempo indeterminato per favorire l'occupazione e accrescere la qualità».