lunedì 28 febbraio 2022
Il rapporto sul primo mese dell'anno conferma una delle distorsioni del sistema: il 44% dei beneficiari è single, penalizzate le famiglie numerose
Sono 1,3 milioni le famiglie beneficiarie del reddito di cittadinanza a gennaio

Sono 1,3 milioni le famiglie beneficiarie del reddito di cittadinanza a gennaio - Ansa

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Sono 1,3 milioni le famiglie che a gennaio hanno ricevuto il reddito o la pensione di cittadinanza per un totale di tre milioni di persone coinvolte. Il primo rapporto mensile del 2022 dell'Osservatorio sul Rdc certifica una spesa di 740 milioni di euro, con un assegno medio di 549 euro. Sono soprattutto le famiglie del Sud e delle Isole a beneficiare dello strumento di lotta contro la povertà con 843mila nuclei coinvolti per due milioni di persone. La provincia con più beneficiari è quella di Napoli con oltre 180mila famiglie destinatarie del sussidio e oltre 486mila persone coinvolte.

Le famiglie che a gennaio hanno avuto il reddito di cittadinanza sono state 1,2 milioni per 2,8 milioni di persone coinvolte e un importo medio a nucleo di 576 euro. I beneficiari della pensione di cittadinanza sono stati 122mila per un importo medio di 281 euro. L'importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare e va da un minimo di 445 euro per le famiglie con un solo componente a un massimo di 763 euro per quelle con sei o più componenti. La platea delle persone interessate al reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta da 2,5 milioni di cittadini italiani (in 1,2 milioni di famiglie), quasi 309mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno Ue (in 121mila famiglie circa) e circa 114mila cittadini europei (in 54mila nuclei). Per i nuclei con presenza di minori (circa 450mila, con 1,6 milioni di persone coinvolte), l'importo medio mensile è di 684 euro, e va da un minimo di 582 euro per i nuclei composti da due persone a 767 euro per quelli composti da più di cinque persone.

Sono soprattutto i single i beneficiari del reddito: ben 594mila famiglie pari al 44% dei nuclei complessivi che hanno ricevuto il beneficio. Di contro sono solo 103mila i nuclei con almeno cinque componenti che hanno ottenuto il sussidio (per 565.988 persone coinvolte). Il dato è legato all'attuale scala di equivalenza che penalizza le famiglie numerose e ai limiti di reddito per ottenere il beneficio. I nuclei con presenza di disabili sono quasi 223mila, con 519mila persone coinvolte. L'importo medio è di 493 euro, con un minimo di 386 euro per i nuclei composti da una sola persona a 722 euro per quelli composti da cinque persone. La distribuzione per aree geografiche relativa vede oltre 577mila persone interessate al Nord in 293mila famiglie beneficiarie del sussidio, quasi 420mila al Centro in oltre 210mila famiglie beneficiarie e più di due milioni nell'area Sud e Isole in quasi 843mila famiglie. Le revoche hanno riguardato 4.672 nuclei e le decadenze sono state 991.

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