venerdì 24 aprile 2020
In un mese 5mila colloqui di lavoro on line, 700 videocv raccolti, 500 assunzioni completamente da remoto e oltre 100mila contratti di lavoro firmati digitalmente
Marco Ceresa, ad di Randstad Italia

Marco Ceresa, ad di Randstad Italia - Archivio

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In questi giorni di grande incertezza, Randstad Italia ha lavorato per contenere i rischi per la salute dei propri dipendenti e al contempo garantire continuità operativa alle aziende partner, assicurando tutti i servizi di ricerca, selezione, formazione di risorse umane e somministrazione di lavoro, mettendo al centro il pieno utilizzo dei servizi digitali a disposizione di lavoratori e aziende attualmente in attività. Dall’inizio del blocco, sono stati quasi 5.200 i colloqui di lavoro on line realizzati dai selezionatori di Randstad con gli strumenti di video interviste e digital assessment come Modern Hire Vida e Google Meet, coinvolgendo anche le aziende nelle fasi finali della selezione, potendo garantire sempre il pieno rispetto delle norme sulla privacy. Alle video interviste si aggiunge la forte crescita dei videocv: sono oltre 700 quelli realizzati in autonomia dai candidati, registrando pillole video per candidarsi ad annunci di lavoro. E sono quasi 500 le nuove assunzioni realizzate completamente “da remoto”, senza che il candidato si sia dovuto recare in filiale né per il colloquio né per la firma del contratto. Da inizio 2020, contando anche le proroghe, sono oltre 100mila i contratti di lavoro firmati in digitale. Tramite il sito Randstad.it, infatti, oltre 31mila lavoratori registrati possono firmare i contratti di lavoro on line o inserire i dati per l’assunzione, ma anche scaricare i cedolini o la certificazione unica, inserire le presenze, oltre che caricare cv, candidarsi alle offerte di lavoro e prendere visione di tutte le informative, avendo a disposizione una chat di supporto per ogni esigenza. Allo stesso modo, oltre 4.200 aziende tramite il portale possono firmare i relativi contratti in digitale, scaricare report e documenti informativi, fare richieste di tirocinio e validare le presenze dei propri lavoratori.

«Un effetto positivo della grave emergenza che ci coinvolge è stata la scoperta da parte di lavoratori e aziende di molti servizi digitali come videointerviste, videocv, firma digitale, insieme all’utilizzo di strumenti collaborazione e comunicazione nelle attività in smart working - dice Marco Ceresa, ad di Randstad Italia -. Mettiamo a disposizione diversi strumenti tecnologici per favorire il matching tra domanda e offerta di lavoro, potendo garantire operatività alle aziende e ai candidati oggi in attività, in piena sicurezza. Ma crediamo anche che l’"esperienza digitale" che stiamo vivendo possa essere strategica per la ripresa: è importante oggi saperne coglierne i benefici, per superare la crisi puntando sull'innovazione».

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